Ixodes pacificus
Zecca comune parassita del bestiame. Attacca rapidamente l’uomo, viene considerata un possibile vettore della tularemia ed è causa di paralisi petecchiale.
Ixodes persulcatus Specie eurasiatica che sopporta le basse temperature, comunemente detta zecca della taiga, vettore dell’encefalite russa primavera-estate, del virus della febbre emorragica Omsk, del virus Absettarov e del virus Kemerovo; nella Siberia occidentale inoltre gioca un ruolo importante nella trasmissione delle virosi nell’uomo e delle epidemie bovine del bestiame. Si associa con una grande varietà di piccoli mammiferi del bosco e uccelli nello stadio larvale e con la maggior parte degli animali domestici e selvaggi.
Ixodes ricinus Zecca trasportata dal castoro europeo: è uno dei più importanti vettori virali e della babesiosi di questo genere. È un parassita di pecore, bestiame e di molti animali selvaggi. Larve di questo tipo sono state trovate su una grande varietà di piccoli mammiferi e uccelli. Trasmette diversi agenti patologici tra cui il virus dell’encefalite ovina, il virus della febbre emorragica Omsk (agente Bukovinian), il virus Absettarov, il virus Tribec, il virus dell’encefalite provocata da zecche del centro Europa e il gruppo dei virus Uukuniemi. È anche il vettore della Babesia bovis, possibile virus dell’encefalite giapponese B e l’agente eziologico della tularemia.
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