Iperimmunizzazione
Elevati livelli sferici di anticorpi, ottenuti in particolare mediante la somministrazione di dosi successive di richiamo di antigene per la produzione di antisieri usati a scopo terapeutico, come nei cavalli e in altri animali. Viene detta anche ipervaccinazione.
Iperimmunizzazione materna Iperimmunizzazione di un mammifero di genere femminile durante la gravidanza o nel periodo postpartum, caratterizzata dalla presenza di livelli crescenti di anticorpi nel circolo ematico: l’aumentata concentrazione di anticorpi ha lo scopo di assicurare il passaggio dalla madre alla prole di una protezione sufficiente in utero, attraverso la placenta o durante l’allattamento con il colostro.
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