Farmaci eGravidanza -Allattamento

Molte madri hanno bisogno di assumere farmaci durante il periodo dell’allattamento: i possibili effetti dei farmaci sul lattante vanno quindi debitamente considerati, dal momento che molti di essi sono in grado di passare nel latte materno, in una concentrazione che varia in base alle caratteristiche del farmaco e alla sua concentrazione nel sangue materno. Per esempio, farmaci scarsamente legati alle proteine del sangue, con un basso peso molecolare o un’elevata solubilità nei grassi, tenderanno a passare più facilmente nel latte materno e in quantità clinicamente rilevanti.

Nel periodo immediatamente successivo al parto, le cellule alveolari delle mammelle permettono a molti farmaci di passare nel latte. Tuttavia gli stessi farmaci potranno non ritrovarsi nel latte materno in un periodo post-partum più tardivo: infatti, già a partire dalla seconda settimana di allattamento, le aperture delle cellule alveolari mammarie tendono a chiudersi. L’esposizione del lattante al farmaco dipenderà poi, oltre che dalla sua concentrazione nel latte materno, dalla quantità di latte consumata dal neonato. [A.R., A.P.C.]