FDP sierici e urinari (XDP)
Molecole formate da un numero limitato di aminoacidi e derivate dal fibrinogeno e dalla fibrina; l’acronimo FDP sta per Fibrinogen Degradation Products, prodotti di degradazione del fibrinogeno.
Gli FDP contrastano la formazione di coaguli nei vasi sanguigni (trombosi) e l’azione delle piastrine; subiscono, inoltre, la regolazione da parte di un meccanismo di retroazione (o feedback) che coinvolge le vie “a cascata” della coagulazione del sangue.
La retroazione è la capacità dei sistemi dinamici (vale a dire, quei sistemi che evolvono nel tempo) di tenere conto dei risultati prodotti dal sistema per attuare modifiche in esso. Il particolare tipo di retroazione qui considerato prende il nome di feedback negativo, poiché un certo risultato produce un risultato “negativo” (diminuzione) che limita l’azione di una parte del sistema.
L’aumento della concentrazione degli FDP nel siero (o la loro comparsa nelle urine, in cui gli FDP sono normalmente assenti) può avvenire a causa di trombosi o di malattie da eccesso di degradazione della fibrina (iperfibrinolisi primaria).
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