CHIRURGIA addominale laparoscopica -Come si esegue
Dopo aver praticato 3-4 piccole incisioni sull’addome (della lunghezza di circa 5-10 millimetri) si passa alle fasi successive, che prevedono:
- creazione di quello che viene definito pneumoperitoneo, ossia insufflazione di anidride carbonica all’interno della cavità addominale, in modo che questa si espanda abbastanza da permettere la visione degli organi interni;
- utilizzo dei trocar, particolari strumenti cavi attraverso i quali è possibile introdurre gli attrezzi necessari a eseguire l’intervento chirurgico;
- inserimento, sempre attraverso un trocar, di un laparoscopio a cui è collegata una telecamera che proietta immagini su un monitor posto vicino ai chirurghi;
- impiego degli strumenti (forbici, pinze e così via) necessari per eseguire l’intervento. Il chirurgo, pertanto, durante l’intervento non guarda direttamente nell’addome del paziente, ma segue su un monitor le manovre chirurgiche che sta compiendo.
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