Chamomilla recutita
Pianta erbacea della famiglia delle Asteraceae, i cui principi attivi sono contenuti nei fiori essiccati. La denominazione corretta di questa pianta medicinale è Chamomilla recutita, anche se essa viene spesso indicata con il nome di Matricaria chamomilla. È presa in considerazione dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dalla Farmacopea Ufficiale Italiana (X edizione). Il fiore di camomilla contiene un olio essenziale (0,4-1,5%) di colore blu, contenente i principi attivi del fiore. In laboratorio, l’estratto di camomilla ha dimostrato di ridurre la produzione di molecole infiammatorie (leucotrieni e prostaglandine).
I più importanti principi attivi responsabili dell’azione contro le infiammazioni e le contrazioni involontarie, anomale e violente dei muscoli (spasmi) sono la matricina, l’a-bisabololo-ossido A e B, l’a-bisabololo e il camazulene. Il bisabololo e i suoi derivati si oppongono all’ulcerazione gastrica prodotta da sostanze quali l’etanolo, dai farmaci (indometacina) e dallo stress.
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