Apragmatismo
Disturbo delle attività apprese, caratterizzato dall’incapacità del soggetto di eseguire anche le azioni quotidiane. L’apragmatismo è una turba del contatto con la realtà, spesso accompagnata da un sentimento di depersonalizzazione. Nei casi più gravi, le attività del soggetto perdono la loro efficacia e il loro scopo; i gesti risultano incoerenti, generalmente esagerati (manierismo) e senza alcuna utilità.
L’apragmatismo si riscontra nei disturbi psicotici (in particolare schizofrenia) e negli stati di demenza. Forme parziali e transitorie compaiono di frequente nel corso di uno stato depressivo o di una condizione di psicastenia.
Esiste inoltre una forma di apragmatismo sessuale, che deriva generalmente da inibizioni emotive o nevrotiche (eiaculazione precoce, dispareunia o vaginismo).
L’apragmatismo può portare al progressivo disinserimento sociale e professionale e, nei casi più gravi, rendere necessario il ricovero definitivo presso un istituto specializzato.
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