Ackee
Termine che indica i semi e gli arilli (la parte esterna del seme) della Blighia sapida (genere di alberi delle Sapindacee); si utilizza anche la dicitura Akee. Se ingeriti crudi, possono provocare una sindrome da avvelenamento caratterizzata da vomito, con una mortalità tra il 40 e l’80%. I principi tossici, ipoglicina A e B, sono ipoglicemizzanti e agiscono come antimetaboliti in grado di bloccare l’ossidazione degli acidi grassi.
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