Acido urico sierico
Prodotto terminale del catabolismo delle basi puriniche (adenina e guanina) che si origina per ossidazione della xantina (catabolita intermedio). È presente nel siero in forma salificata (urato monosodico). Viene eliminato al 30% nelle feci e al 70% per via renale, attraverso un meccanismo piuttosto complicato. La concentrazione nel sangue aumenta per eccesso di produzione o insufficiente escrezione urinaria. Il primo caso può dipendere dall’alimentazione (carni, pesce azzurro, funghi e legumi) o da eccessiva produzione dell’organismo (neoplasie, malattie mieloproliferative e linfoproliferative, esiti di chemioterapia, gotta familiare). L’escrezione urinaria è ostacolata dal consumo eccessivo di alcol, diuretici e salicilati a basse dosi (quelli ad alte dosi ne aumentano la presenza nelle urine), nell’insufficienza renale e nella gestosi. Tassi sierici elevati di acido urico possono causare precipitazione di cristalli di urato nelle articolazioni (gotta) e rappresentano un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari.
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