Prolasso

Discesa (ptosi) di un organo, di una parte di organo o di un tessuto in seguito al rilassamento dei mezzi di sostegno. Gli organi più soggetti a prolasso sono l’utero e gli organi pelvici (vescica, retto, uretra, cavo del Douglas, vagina). Prolasso. acuto del disco cervicale Prolasso acuto, centrale o laterale, di una parte del […]



Discesa (ptosi) di un organo, di una parte di organo o di un tessuto in seguito al rilassamento dei mezzi di sostegno. Gli organi più soggetti a prolasso sono l’utero e gli organi pelvici (vescica, retto, uretra, cavo del Douglas, vagina).

Prolasso. acuto del disco cervicale Prolasso acuto, centrale o laterale, di una parte del nucleo polposo del disco intervertebrale cervicale che origina una pressione sul midollo spinale o sul nervo spinale.

Prolasso del cordone ombelicale Espulsione del funicolo ombelicale, della cervice in vagina, prima del feto.

Prolasso. dell’utero Discesa dell’utero nella vagina. Sono stati stabiliti tre gradi di gravità crescente. Il primo grado è caratterizzato dalla discesa della cervice nell’ostio vaginale. Nel secondo grado la cervice appare all’esterno della vagina. Il terzo grado (prolasso completo) consiste nella completa discesa dell’utero oltre l’orifizio vaginale. Detta anche protrusione uterina, metroptosi, isteroptosi, discesa uterina, procidenza dell’utero.