Caschi da sci: i 4 migliori
Abbiamo testato 10 modelli. Ecco i 4 che hanno superato il nostro test per capacità di garantire sicurezza e comfort. Grazie a funzioni e dettagli che in pista fanno la differenza
Un vecchio adagio dei maestri di sci dice che “la migliore attrezzatura per sciare bene e in sicurezza è quella che sta nella tua testa”. Che va quindi rigorosamente protetta con un casco adeguato, da indossare sempre per attutire i colpi in caso di cadute o di scontri in pista con altri sciatori.
Le qualità richieste
La prima cosa da verificare è ovviamente la presenza del bollino di omologazione, che certifica le caratteristiche (la resistenza agli urti) richieste per legge a un casco da sci. Il design dei caschi varia da modello a modello: quelli che lasciano la nuca scoperta possono essere indossati per le discese in pista, ma non sono l’ideale per il freeride o le acrobazie nei park (dove occorre una copertura più estesa).
A fare la differenza nella scelta è però soprattutto la vestibilità, dato che il casco deve poter essere indossato per ore senza affaticare testa, collo e spalle. Inoltre, occorre che sia dotato di un sistema di aerazione regolabile, per avere sempre una corretta ventilazione interna ed evitare problemi di sudorazione che possono anche ridurre la capacità visiva se fanno appannare la maschera.
Per il comfort sono apprezzabili anche i paraorecchie staccabili nelle giornate più calde, mentre un altro “plus” è dato dalla possibilità di regolare la calotta interna per farla aderire al meglio alla testa (anche in funzione del volume dei capelli) e assicurarsi in questo modo una perfetta stabilità. Infine, per l’igiene è assai utile che la fodera ed eventualmente anche alcune imbottiture siano estraibili, in modo da poterle lavare e poi sostituire una volta che si sono usurate.
Il consiglio in più
In linea generale tieni conto che, quando lo provi, il casco deve risultare leggermente stretto: si allargherà poi con l’uso. E prima di andare in negozio, misura la circonferenza della testa con un metro da sarto: poiché è indicata in cm su quasi tutti i modelli, ti aiuterà a trovare quello giusto.
I MIGLIORI 4 CASCHI DA SCI:
Salomon Mirage+; prezzo: 259 €; info: salomon.com
Il punto di forza. I paraorecchie “selettivi”.
Perché ci è piaciuto. È il modello che ha convinto le tester più di tutti. Merito di alcuni dettagli in grado di fare la differenza, a partire dal pratico sistema di regolazione, che viene azionato tramite una piccola pompa posta dietro la nuca per “dosare” la quantità d’aria all’interno. Inoltre, ha paraorecchie studiati per non coprire i rumori di fondo, in modo da aumentare la sicurezza in pista.
È anche dotato di una maschera venduta con 2 lenti diverse (una chiara e l’altra scura), che possono essere sostituite a seconda delle diverse condizioni di luce per avere sempre la migliore visibilità in pista.
Poc Obex Spin; prezzo: 180 €; info: pocsports.com
Il punto di forza. La leggerezza.
Perché ci è piaciuto. Il design essenziale non deve ingannare, perché una volta indossato il casco è risultato molto comodo. Imbottitura interna, sistema di regolazione e leggerezza permettono di adattarlo perfettamente alla forma del capo, tanto che le nostre tester non hanno sentito il bisogno di slacciarlo in seggiovia, né di toglierlo per sistemarsi i capelli fra una discesa e l’altra.
È piaciuto anche un accessorio extra, acquistabile al costo di 120 €: un sistema composto da microfono e auricolari per ascoltare la musica sulla funivia o parlare allo smartphone.
Briko Ambra Visor 1V; prezzo: 169 €; info: briko.com
Il punto di forza. La fodera riscaldante.
Perché ci è piaciuto. La visiera sagomata copre gli occhi proprio come un casco jet da moto, inoltre la presenza di una cornice di schiuma sintetica morbida sul bordo della lente ha dimostrato di “sigillare” bene il viso, impedendo all’aria gelida di penetrare.
Le tester hanno particolarmente apprezzato la fodera interna in Primaloft, morbido materiale tecnico in grado di mantenere la testa al caldo.
Promosso anche il sistema anti-appannamento, che tramite alcune griglie posizionate fra casco e visiera agevola in modo efficace la circolazione dell’aria, migliorando la visibilità.
Uvex Primo; prezzo: 139,90 €; info: uvex-sports.com
Il punto di forza. La facile regolazione.
Perché ci è piaciuto. Le nostre esperte hanno subito trovato questo modello estremamente comodo. Merito del design leggermente allungato, che copre bene la nuca, ma anche del praticissimo sistema di regolazione, che tramite una rotella azionabile senza bisogno di togliere i guanti permette di adattare la calotta alla testa sia in altezza sia in larghezza.
Pollice su anche per il sistema di ventilazione, che attraverso una serie di condotti fa scorrere l’aria all’interno del casco e poi la convoglia all’esterno, aiutando a contrastare la sudorazione. Mentre la fodera interna, morbida e traspirante, protegge dal freddo.
Il nostro sport lab: Silvia Traini (direttrice) e Monica Oprandi (maestra) della Scuola Sci Piani di Bobbio e Valtorta (Lecco).
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Articolo pubblicato sul n. 5 di Starbene in edicola dal 15 gennaio 2019
