Maschere da sci, le 4 migliori

Ne abbiamo testate 10, selezionando le 4 che hanno offerto le migliori performance in pista: ottima protezione dai raggi Uv, perfetta visibilità in qualsiasi condizione di luce, massimo comfort



161773

Sicurezza e divertimento sugli sci dipendono anche da una buona maschera, fondamentale per avere una corretta visione in pista e proteggere gli occhi dai raggi Uv, che in montagna sono particolarmente pericolosi perché vengono riflessi dal manto nevoso.

Le caratteristiche delle lenti

Oltre a essere certificate, le lenti devono essere polarizzate, caratteristica che attenua i riverberi. Quanto alla colorazione, quelle blu e rosse sono l’ideale quando il sole risplende, mentre quelle gialle, rosa o grigie sono consigliate nelle giornate di cielo lattiginoso, quando si ha difficoltà a vedere i piccoli avvallamenti in pista, così come nelle ore pomeridiane, in cui tanti tratti finiscono per risultare in ombra.

Molte maschere sono comunque vendute con lenti intercambiabili. Ottime anche le lenti fotocromatiche, che si adattano automaticamente a ogni condizione di luminosità. Infine, le migliori lenti vengono sottoposte a un trattamento che impedisce la formazione di goccioline di umidità sulla loro superficie (di solito segnalato sulla confezione).

La montatura

Sul mercato trovi in linea generale due tipi di maschere: quelle “senza montatura”, con una cornice di gomma morbida che poggia direttamente sul viso, e quelle con una montatura classica.

Le prime sono più leggere e offrono un campo visivo più ampio, le altre sono più solide e si graffiano meno facilmente. Quelle con un telaio importante presentano poi di solito una serie di fessure che lasciano filtrare l’aria sulle lenti per evitare gli appannamenti.


Il consiglio in più

Meglio abbinare la maschera a un casco della stessa marca e della stessa linea: così si ha la certezza che i bordi coincidano al millimetro. Questo assicura il massimo comfort e una protezione ottimale con qualsiasi condizione meteorologica.


MASCHERE DA SCI, LE 4 MIGLIORI

Bollé Nevada; prezzo: 159 €; info: bolle.com

Il punto di forza. L'ampiezza del campo visivo.

Perché ci è piaciuta. Ha una doppia lente che poggia sul viso e non sulla montatura: questo sistema assicura un campo visivo estremamente ampio, anche se la superficie tende a graffiarsi con maggiore facilità. Ma ciò che le nostre sciatrici hanno apprezzato di più è la lente fotocromatica, che passa in pochi attimi da molto scura (categoria 3) a molto chiara (categoria 1) e viceversa.

Una proprietà che permette di vedere bene la pista in ogni condizione di luce, senza essere costretti a sollevare la maschera sul casco quando si entra in una zona ombreggiata.

Smith I/O Mag; prezzo: 240 €; info: smithoptics.com

Il punto di forza. La visione nitida.

Perché ci è piaciuta. Durante la prova ha dimostrato come il suo plus sia nelle lenti brevettate Chromapop, in grado di rendere nitido ogni dettaglio. 

La maschera viene venduta con 2 lenti (una chiara e l’altra scura) che si cambiano velocemente, dal momento che bastano pochi gesti per sganciarle e riagganciarle alla montatura grazie a una serie di magneti e fermi meccanici. Promossi dalle nostre tester anche l’elastico, regolabile con una clip, e la presenza di un filo di silicone per vincolare la maschera
al casco.

Salomon S/Max Hawaian Blue; prezzo: 199 €; info: salomon.com

Il punto di forza. Il comfort.

Perché ci è piaciuta. È proposta con due lenti antigraffio di colore differente (quella grigia, in particolare, è stata giudicata molto funzionale dalle esperte), per essere indossata sia nelle giornate di pieno sole sia in condizioni di luce piatta.

Promosso il sistema che permette di sostituire le lenti pigiando solo due pulsanti. Inoltre, questa maschera si è dimostrata comoda anche per sciatrici con un naso piccolo, oltre al fatto di aderire bene alla facciae garantire un campo visivo ampio. Punti in più anche per le schiume a contatto con il viso, che lasciano la pelle asciutta.

Uvex Athletic FM; prezzo: 69,90 €; info: uvex-sports.com

Il punto di forza. La leggerezza.

Perché ci è piaciuta. Già solo prendendola tra le mani le nostre esperte hanno avvertito una sensazione di leggerezza, confermata dai numeri: pesa solo 100 g, cioè fra il 10 e il 40% in meno rispetto alle altre protagoniste di questo lab. E
il suo peso light contribuisce al fatto che sia molto flessibile.

Le nostre esperte la consigliano soprattutto a chi cerca un prodotto di alta qualità a prezzo contenuto, magari perché non scia molte volte l’anno. Altro plus per chi non ha dieci decimi: può essere comodamente portata anche sopra un paio di occhiali da vista.

Il nostro sport lab: Romina Santuliana, istruttore nazionale e maestra della Scuola di sci Pampeago (Trento); Marlene Schranz, maestra dello Sci club Macugnaga (Verbano-Cusio-Ossola).


Fai la tua domanda ai nostri esperti

Articolo pubblicato sul n. 1 di Starbene in edicola dal 18 dicembre 2018

Starbene Lab

I 4 migliori caschi da sci

Sci low cost: i 4 migliori

I 4 migliori guanti da sci

Maglie termiche: le 4 migliori

Scarpe da trekking: le 4 migliori

I 4 migliori spumanti dolci low cost

Panettoni classici: i 4 migliori

Pandoro: i 4 migliori

Cotechini e lenticchie, le scelte migliori

I 4 migliori tortellini di carne