Felpe da trekking: le 4 migliori

Abbiamo provato 10 modelli. Scopri i 4 che ci sono piaciuti di più: comodi e leggeri, difendono dal freddo e lasciano respirare la pelle



219087

Indispensabile per chi fa escursionismo, la felpa tecnica è un capo fondamentale quando ci si muove nell’aria fredda dell’alba, durante le soste in quota oppure se la temperatura si abbassa velocemente. Per darti una mano a individuare il modello ideale, abbiamo provate 10 felpe da trekking, scegliendone 4.


Che cosa abbiamo valutato

È importante che la felpa da trekking abbia precise caratteristiche: prima di tutto il suo tessuto deve tenere al caldo e assicurare un’ottima traspirazione, così non si impregnerà di sudore. Inoltre, occorre che si asciughi rapidamente e sia leggera, per non pesare quando si cammina. Il fatto che sia anche antivento e comprimibile, in modo da non occupare troppo spazio nello zaino, sono stati considerati dalle nostre esperte un punto di forza.

Occhio al design: il capo scelto deve essere sufficientemente aderente, per poter essere indossato comodamente anche sotto una giacca a guscio antipioggia. Inoltre, è preferibile che abbia una zip frontale, utile per regolare la temperatura senza doverla togliere. Infine, sono stati assegnati dei punti in più ad alcuni dettagli che fanno la differenza in termini di praticità, come la presenza di tasche e bordi elastici attorno a polsi e vita.


Il consiglio in più

I capi tecnici, sia in fibre naturali sia sintetiche, risentono dei lavaggi aggressivi ad alte temperature, con i detersivi tradizionali. Se durante la camminata non hai sudato molto, limitati a lasciarli arieggiare in luogo ventilato e asciutto. Quando lavarli diventa necessario, mettili in lavatrice, a 30 °C, senza ammorbidente e con poco detegente di origine vegetale o specifico per l’abbigliamento sportivo.

Patagonia Women’s R1® Fleece Full-Zip Hoody; 160 €, info: patagonia.com

Il punto di forza. La comprimibilità. 

Risulta subito comoda e avvolgente pur senza essere troppo aderente. Il particolare rivestimento interno, in rilievo, assicura al corpo la giusta temperatura e lascia traspirare il sudore anche durante i trekking più intensi.

Ma il vero punto di forza è l’estrema comprimibilità del tessuto, che permette di piegarla e poi riporla nello zaino senza occupare troppo spazio. Pollice in su anche per alcuni dettagli, come i polsini elasticizzati, la zip intera e le due ampie tasche, una delle quali dotata di sacca interna di sicurezza per gli oggetti di valore.

Schöffel Hybrid Fleece Thun; 139,95 €; info: schoeffel.com

Il punto di forza. La protezione antivento. 

Una volta indossata veste morbida e fasciante, grazie alla sciancratura in vita. Le maniche leggermente lunghe coprono bene i polsi e assicurano una maggiore protezione dal freddo mentre la zip a doppia apertura (superiore e inferiore), risulta estremamente pratica nel momento in cui si ha caldo.

Molto apprezzate le 2 tasche laterali e il doppio rivestimento imbottito (davanti e sul retro), antivento e idrorepellente. Promossa anche la comprimibilità dei tessuti: quando viene piegata occupa poco spazio nello zaino.

Vaude Miskanti Fleece Jacket; 140 €; info: vaude.com

Il punto di forza. L’interno morbido. 

Si presenta subito aderente e confortevole, grazie al tessuto elasticizzato e al taglio sciancrato in vita. Il bordo flessibile sui fianchi la tiene ferma al suo posto, mentre la zip intera è pratica e veloce da utilizzare. Alle tester è piaciuto particolarmente il rivestimento interno in Tencel, una fibra ricavata dalla cellulosa del legno, morbida e setosa al tatto.

Durante la prova ha dimostrato di assicurare al corpo la giusta temperatura e di favorire la traspirazione, mentre le 2 ampie tasche e il cappuccio antivento hanno aggiunto ulteriore praticità.

Rewoolution Snug Sweatshirt; 200 €; info: rewoolution.it

Il punto di forza. Il tessuto naturale. 

Aderente ed elastica, ha un modello che asseconda al meglio i movimenti di busto e braccia. Pratici e confortevoli gli ampi polsini e la fascia attorno ai fianchi, che la mantiene ben salda sulle anche. La zip intera è dotata di finecorsa al collo, per non pizzicare la pelle quando la si chiude con una mano sola.

Ma ciò che ha colpito particolarmente le nostre tester è il tessuto in lana merinos: liscio e morbido, regola la temperatura e lascia traspirare proprio come i classici tessuti tecnici. Molto funzionali le due tasche laterali.

Il nostro lab: Eleonora Grechi e Benedetta Perissi, guide ambientali escusionistiche in Toscana (andareazonzo.com).



Fai la tua domanda ai nostri esperti

Articolo pubblicato sul n. 39 di Starbene in edicola dal 10 settembre 2019


Starbene Lab

Zaini da escursione: i 4 migliori

Scarpe da trekking: le 4 migliori

Gilet per il trekking, i 4 migliori

Bastoncini da trekking: i 4 modelli migliori

Zaini da trekking da 45 a 55 litri: i 4 migliori

Pantaloni da trekking: i 4 migliori

Lampade frontali per il running: le 4 migliori

Maglie termiche: le 4 migliori

Le 4 migliori maglie sportive rinfrescanti