di Rossana Cavaglieri
Hai appena saputo di aspettare un bambino e sei al settimo cielo. Ma già ti assalgono le ansie. Starò bene? Mi verranno la nausea o il mal di schiena? Tranquilla, nella maggior parte dei casi tutto fila liscio, e non c’è alcun bisogno di prendere farmaci, del resto spesso controindicati in gravidanza. Quando occorre, invece, l’omeopatia e le medicine naturali possono darti un grande aiuto.
Proprio a questo tema il 6 e 7 maggio è dedicato il Convegno “Le gravidanze leggere”, organizzato a Modena dall’Associazione di psicoimmunologia italiana (trovi info sulla pagina Facebook dell’evento).
«L’omeopatia è la scelta terapeutica ideale durante l’attesa: aiuta ad affrontare i disturbi di origine emotiva, e offre rimedi efficaci e privi di effetti negativi», afferma Daniela Gherardini, ginecologa omeopata e relatrice al convegno. Ecco allora come affrontare con dolcezza i più comuni problemi dei nove mesi.
NAUSEA - Per una futura mamma su due la gravidanza si annuncia con crisi di nausea e vomito. «Sono malesseri legati alle tempeste ormonali in atto, ma anche alle reazioni emotive al nuovo stato», spiega l’esperta.La nausea, che in genere dura solo i primi tre mesi, può essere accompagnata da bruciori di stomaco e reflusso.
I rimedi «Se sei anche emotivamente fragile, è indicato Nux vomica Homaccord Heel, 8 gocce prima dei pasti», suggerisce la ginecologa. Appena senti l’odore del cibo ti viene da vomitare e desideri alimenti acidi, come spremute e pomodori? «L’omeopatia ha un rimedio specifico: Sepia 9CH, 5 granuli 3 volte al giorno», consiglia Giancarlo Balzano, ginecologo omeopata a Roma.
Per una nausea occasionale prova invece le tisane di zenzero e quelle di melissa. Puoi potenziare gli effetti antinausea abbinando i “braccialetti” specifici per il periodo, che premono sul punto di agopuntura nel polso.
MAL DI SCHIENA - Nei nove mesi il tuo corpo cambia per adattarsi alla crescita del bimbo. E a volte le conseguenze sono mal di schiena, dolori intercostali e sciatiche. «Spesso succede se stai ingrassando troppo, ma anche perché in gravidanza si manifestano difetti di postura preesistenti», spiega la ginecologa.
I rimedi «Contro la lombalgia è utile prendere due fiale sublinguali al giorno di Arnica Heel», continua l’esperta. «Hypericum 30CH, invece, è indicato per le sciatalgie, abbastanza comuni nel primo trimestre.
Durante l’attacco se ne prendono 3 granuli anche ogni mezz’ora, poi 2 volte al giorno». Ma l’idea migliore è prevenire i problemi con visite regolari dall’osteopata, che interverrà per riequilibrare la postura. Così anche il parto sarà più facile.
STITICHEZZA - È soprattutto colpa del progesterone, che rallenta i movimenti intestinali, se fin dai primi mesi ti ritrovi ad andare in bagno con difficoltà. Un problema che si presenta se hai già la tendenza a essere stitica, per una dieta povera di fibre o scarso movimento.
Rimedi - Vietata la categoria dei lassativi, specialmente quelli vegetali a base di senna o cascara che potrebbero stimolare le contrazioni, devi puntare sulla dieta. Integrata dall’apporto regolare di semi di psillio (un cucchiaio in un bicchier d’acqua da bere in 2 volte) e da almeno 2 litri d’acqua al giorno.
«Per riequilibrare la flora intestinale sono efficaci i prodotti omeopatici della linea Sanum, come Fortakehl, 8 gocce prima del pasto principale», consiglia Gherardini.
INSONNIA - Se all’inizio della gravidanza crollavi dal sonno (un trucco di madre natura per ricaricarti di energie) verso la fine puoi avere difficoltà a dormire.
«Non c’è da preoccuparsi: i frequenti risvegli sono un modo per sintonizzarsi in anticipo con i ritmi del bambino», osserva la ginecologa. Se però non riesci a riposare abbastanza meglio prendere provvedimenti.
I rimedi «Sono utili gli integratori con melatonina ed estratti vegetali, come Fisioreve CM, 4 gocce prima di andare a letto», consiglia la ginecologa. «Se invece ti svegli spesso perché hai digerito male è indicato il rimedio omeopatico Nux vomica 5CH, 3 granuli 3 volte al giorno», suggerisce il dottor Balzano.
GAMBE PESANTI - Tra i primi caldi e il pancione, verso la fine della gravidanza puoi ritrovarti con gambe pesanti e piedi gonfi. «Se sei predisposta a problemi della circolazione venosa, ltre agli edemi puoi anche soffrire di varici ed emorroidi», continua il ginecologo.
I rimedi «Ai primi gonfiori puoi prendere Hamamelis Homaccord, che aiuta anche a contrastare le varici. Le dosi: 30 gocce da diluire in mezzo litro d’acqua e bere durante il giorno», suggerisce Daniela Gherardini.
Per le emorroidi trovi in farmacia supposte omeopatiche o pomate a base di peonia (Euflux Oti o Avenoc Boiron) o rusco (Fitoroid Aboca): danno sollievo e alleviano l’infiammazione. L’oleolito di iperico, poche gocce spalmate in zona, le ammorbidisce.
SE IL PARTO TI FA PAURA
Partorire è naturale, ma l’incognita di quello che avverrà può metterti in ansia. «In questi casi, nelle 3 settimane precedenti la data presunta, è utile prendere 5 granuli al giorno diGelsemium 30CH, ripetendo se necessario la dose più volte», consiglia Giancarlo Balzano, ginecologo omeopata.
«Per facilitare il parto, invece, va bene Caulophyllum 7CH, 5 granuli una volta al giorno, dalla trentottesima settimana in poi».
Articolo pubblicato sul n.20 di Starbene in edicola dal 03/05/2016