ZYCLARA CR 3,75% 28BUST 250MG -Effetti indesiderati

ZYCLARA CR 3,75% 28BUST 250MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Riassunto del profilo di sicurezza: I dati descritti di seguito rispecchiano l’esposizione a Zyclara o all’agente veicolante in 319 pazienti arruolati in due studi clinici in doppio cieco. I soggetti hanno applicato fino a due bustine di Zyclara crema 3,75% o dell’agente veicolante ogni giorno sulla cute dell’area interessata (l’intero viso o il cuoio capelluto calvo, ma non entrambi) per due cicli di terapia di 2 settimane, separati da un ciclo di pausa di 2 settimane. Negli studi clinici la maggior parte dei pazienti (159/160) che hanno applicato Zyclara per il trattamento della cheratosi attinica, ha manifestato reazioni cutanee locali (più spesso, eritema, crosta ed esfoliazione/secchezza della sede di applicazione) nell’area interessata. Tuttavia, solo l’11% (17/160) dei pazienti negli studi clinici con Zyclara ha necessitato di periodi di riposo (interruzione del trattamento), a causa di reazioni avverse locali. Alcune reazioni avverse di natura sistemica, comprese cefalea 6% (10/160) e affaticamento 4% (7/160), sono state segnalate da pazienti trattati con Zyclara negli studi clinici. Tabella delle reazioni avverse I dati presentati nella seguente tabella rispecchiano: - l’esposizione a Zyclara o all’agente veicolante negli studi citati in precedenza (frequenze da molto comune a non comune e con frequenza maggiore dopo l’agente veicolante). - l’esperienza con crema a base di imiquimod al 5% Le frequenze sono definite come segue: Molto comune (≥1/10); Comune (≥1/100, <1/10); Non comune (≥1/1000, <1/100); Raro (≥1/10.000, <1/1.000); Molto raro (<1/10.000) non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)

Classificazione per sistemi e organi Frequenza Reazioni avverse
Infezioni ed infestazioni Comune Herpes simplex
Non comune Infezione
Pustole
Frequenza non nota Infezione cutanea
Disturbi del sistema emolinfopoietico Comune Linfadenopatia
Frequenza non nota Emoglobina ridotta
Conta dei leucociti diminuita
Conta dei neutrofili diminuita
Conta delle piastrine diminuita
Disturbi del sistema immunitario Raro Esacerbazione di patologie autoimmuni
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Comune Anoressia
Iperglicemia
Disturbi psichiatrici Comune Insonnia
Non comune Depressione
Irritabilità
Patologie del sistema nervoso Comune Cefalea
Capogiro
Patologie dell’occhio Non comune Irritazione congiuntivale
Edema delle palpebre
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Non comune Congestione nasale
Dolore faringo-laringeo
Patologie epatobiliari Frequenza non nota Enzima epatico aumentato
Patologie gastrointestinali Comune Nausea
Diarrea
Vomito
Non comune Secchezza della bocca
Dolore addominale
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Molto comune Eritema
Croste
Esfoliazione della cute
Edema della cute
Ulcera della cute
Ipopigmentazione della cute
Comune Dermatite
Non comune Edema della faccia
Raro Reazione dermatologica in siti remoti
Frequenza non nota Alopecia
Eritema multiforme
Sindrome di Stevens Johnson
Lupus eritematoso cutaneo
Iperpigmentazione della cute
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo Comune Mialgia
Artralgia
Non comune Dolore dorsale
Dolore alle estremità
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Molto comune Eritema in sede di applicazione
Crosta in sede di applicazione
Esfoliazione in sede di applicazione
Secchezza in sede di applicazione
Edema in sede di applicazione
Ulcera in sede di applicazione
Perdita in sede di applicazione
Comune Reazione in sede di applicazione
Prurito in sede di applicazione
Dolore in sede di applicazione
Tumefazione in sede di applicazione
Bruciore in sede di applicazione
Irritazione in sede di applicazione
Rash in sede di applicazione
Affaticamento
Piressia
Malattia simil-influenzale
Dolore
Dolore toracico
Non comune Dermatite in sede di applicazione
Sanguinamento in sede di applicazione
Papule in sede di applicazione
Parestesia in sede di applicazione
Iperestesia in sede di applicazione
Infiammazione in sede di applicazione
Cicatrice in sede di applicazione
Lesione cutanea in sede di applicazione
Vesciche in sede di applicazione
Calore in sede di applicazione
Astenia
Brividi
Letargia
Fastidio
Infiammazione
Descrizione delle reazioni avverse selezionate Patologie del sistema emopoietico Negli studi clinici condotti sull’uso della crema a base di imiquimod al 5%, sono stati osservati riduzioni dell’emoglobina, diminuzione della conta dei leucociti, dei neutrofili assoluti e delle piastrine. Si ritiene che tali riduzioni non siano clinicamente significative in pazienti con riserva ematologica normale. Negli studi clinici non sono stati studiati pazienti con ridotta riserva ematologica. Nel periodo successivo alla commercializzazione sono state segnalate riduzioni dei parametri ematologici che hanno richiesto un intervento clinico. Infezioni cutanee Durante il trattamento con imiquimod sono stati osservati casi di infezioni cutanee. Mentre non sono risultati postumi gravi, deve essere sempre presa in considerazione la possibilità di infezione su cute lesionata. Ipopigmentazione ed iperpigmentazione Sono state segnalate ipopigmentazione e iperpigmentazione localizzate conseguenti all’uso di crema a base di imiquimod al 5%. Le informazioni sul follow-up indicano che queste variazioni cromatiche della cute possono essere permanenti in alcuni pazienti. Reazioni dermatologiche in siti remoti Dagli studi clinici relativi alla terapia con crema a base di imiquimod al 5%, sono stati segnalati rari casi di reazioni dermatologiche in siti remoti, compreso eritema multiforme. Alopecia Gli studi clinici condotti sull’uso di crema a base di imiquimod al 5%, per il trattamento di cheratosi attinica, hanno individuato una frequenza dello 0,4% (5/1.214) di alopecia nella sede di applicazione o nell’area circostante. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell’Allegato V.

Farmaci

MEDA PHARMA SpA

ALDARACREMA 5% 12BUST 250MG

PRINCIPIO ATTIVO: IMIQUIMOD

PREZZO INDICATIVO:76,56 €

DIFA COOPER SpA

IMUNOCARECR 5% 12BUST 250MG

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MEDA PHARMA SpA

ZYCLARACR 3,75% 28BUST 250MG

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