ZENTEL 3CPR 400MG -Effetti indesiderati

ZENTEL 3CPR 400MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Sono stati utilizzati dati provenienti da studi clinici ampi per determinare la frequenza, da molto comune a raro, degli effetti indesiderati. Le frequenze stabilite per tutti gli altri effetti indesiderati (ovvero quelle che si manifestavano <1/1000) sono state definite principalmente utilizzando dati post-marketing e si riferiscono alla frequenza dei casi riportati piuttosto che alla frequenza reale. La seguente convenzione è stata utilizzata per la classificazione della frequenza: Molto comune ≥1/10 Comune ≥1/100 e <1/10 Non comune ≥1/1000 e <1/100 Raro ≥1/10000 e <1/1000 Molto raro <1/10000 Utilizzo nelle infezioni intestinali (durata del trattamento più breve e a dosi più basse) Disturbi del sistema immunitario Raro reazioni di ipersensibilità, incluso rash, prurito ed orticaria Patologie del sistema nervoso Non comune mal di testa e vertigini Patologie gastrointestinali Non comune sintomi relativi al tratto gastrointestinale superiore (per esempio dolore epigastrico o addominale, nausea, vomito) e diarrea Patologie epatobiliari Raro incremento degli enzimi epatici Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Molto raro eritema multiforme, sindrome di Stevens Johnson Utilizzo nelle infezioni sistemiche elmintiche (durata del trattamento più lunga e a dosi più alte) Patologie del sistema emolinfopoietico Non comune leucopenia Molto raro pancitopenia, anemia aplastica, agranulocitosi I pazienti con malattie epatiche, compresa l’echinococcosi epatica, si dimostrano essere più suscettibili alla soppressione midollare (vedere paragrafo 4.2 e paragrafo 4.4). Disturbi del sistema immunitario Non comune reazioni di ipersensibilità, incluso rash, prurito ed orticaria Patologie del sistema nervoso Molto comune mal di testa Comune vertigini Patologie gastrointestinali Comune disturbi gastrointestinali (dolore addominale, nausea, vomito) Disturbi gastrointestinali sono stati associati ad albendazolo nel caso di trattamento di pazienti con echinococcosi. Patologie epatobiliari Molto comune incremento, da lieve a moderato, degli enzimi epatici Non comune epatite Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Comune alopecia reversibile (assottigliamento e moderata perdita dei capelli) Molto raro eritema multiforme, sindrome di Stevens Johnson Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Comune febbre

Farmaci

GLAXOSMITHKLINE SpA

ZENTEL3CPR 400MG

PRINCIPIO ATTIVO: ALBENDAZOLO

PREZZO INDICATIVO:6,77 €