VISUDYNEINFUS 1FL 15MG 10ML

CHEPLAPHARM ARZNEIMITTEL GMBH

Principio attivo: VERTEPORFINA

ATC: S01LA01 Descrizione tipo ricetta:
OSP - USO OSPEDALIERO
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: H Forma farmaceutica:
SOLUZIONE PER INFUSIONE POLV
Presenza Lattosio: Si lattosio
VISUDYNE INFUS 1FL 15MG 10ML Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Visudyne è indicato per il trattamento di: - adulti affetti da degenerazione maculare essudativa (umida) legata all’età (AMD) con neovascolarizzazione coroideale subfoveale prevalentemente classica (CNV) o - adulti affetti da neovascolarizzazione coroideale subfoveale secondaria a miopia patologica.

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Non sono stati effettuati studi d‘interazione nell’uomo. Altri agenti fotosensibilizzanti L’uso concomitante di altri medicinali fotosensibilizzanti (ad es. tetracicline, sulfonammidi, fenotiazine, sulfonilurea, medicinali ipoglicemizzanti, diuretici tiazidici e griseofulvina) può aumentare la reazione di fotosensibilizzazione. Si deve quindi usare cautela nell’uso concomitante di Visudyne con altri medicinali fotosensibilizzanti (vedere “Fotosensibilità e esposizione alla luce" nel paragrafo 4.4). Agenti che aumentano l’assorbimento della verteporfina nell’endotelio vascolare Agenti come calcio antagonisti, polimixina B e radioterapia sono noti per alterare l’endotelio vascolare. Sulla base dei dati teorici e in mancanza di evidenze cliniche questi agenti possono causare un aumento dell’assorbimento tissutale della verteporfina quando utilizzati in associazione. Neutralizzatori dei radicali liberi Sebbene non ci sia un’evidenza clinica, dati teorici suggeriscono che antiossidanti (ad esempio beta-carotene) o medicinali che eliminano i radicali liberi (ad esempio dimetilsolfossido (DMSO), formiato, mannitolo o alcol) possono disattivare l’ossigeno attivo generato dalla verteporfina, causando una diminuzione dell’attività della verteporfina. Medicinali che antagonizzano l’occlusione dei vasi sanguigni Dal momento che l’occlusione dei vasi sanguigni è il meccanismo d’azione predominante della verteporfina, c’è una teorica possibilità che agenti come vasodilatatori e quelli che diminuiscono la coagulazione e l’aggregazione piastrinica (ad esempio inibitori della trombossano A2) possano contrastare l’azione della verteporfina.

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

Ciascun flaconcino contiene 15 mg di verteporfina. Dopo la ricostituzione, 1 ml contiene 2 mg di verteporfina. 7,5 ml di soluzione ricostituita contengono 15 mg di verteporfina. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.