TROZAMIL 3CPR RIV 500MG -Gravidanza e allattamento
Gravidanza Non ci sono dati adeguati derivati dall’utilizzo di azitromicina in donne in gravidanza. In studi di tossicità riproduttiva condotti sugli animali è stato dimostrato che l’azitromicina attraversa la placenta, ma non sono stati osservati effetti teratogeni. La sicurezza dell’utilizzo di azitromicina in gravidanza non è stata confermata. Poiché gli studi di riproduzione animale non sono sempre predittivi della risposta umana, azitromicina durante la gravidanza deve essere usata soltanto se i benefici superano i rischi. Allattamento L’azitromicina è secreta nel latte materno, ma non ci sono studi clinici adeguati e ben controllati nelle donne che allattano che abbiano caratterizzato la farmacocinetica di escrezione dell’azitromicina nel latte materno. Poiché molti farmaci sono escreti nel latte materno, azitromicina non deve pertanto essere usato nelle donne durante l’allattamento, tranne nei casi in cui, a giudizio del medico i benefici potenziali giustificano il potenziale rischio per il bambino. Fertilità In studi di fertilità condotti nei ratti è stata notata una diminuzione della frequenza di gravidanze in seguito a somministrazione di azitromicina. La rilevanza di questo dato nell’uomo non è conosciuta.