TRIAZOLAM ALM20CPR 0,125MG

ALMUS Srl

Principio attivo: TRIAZOLAM

ATC: N05CD05 Descrizione tipo ricetta:
RR - RIPETIBILE 3V IN 30GIORNI
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: C Forma farmaceutica:
COMPRESSE
Presenza Lattosio: Si lattosio
TRIAZOLAM ALM 20CPR 0,125MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Trattamento a breve termine dell’insonnia. Le benzodiazepine sono indicate soltanto quando il disturbo è grave, disabilitante o sottopone il soggetto a grave disagio.

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Interazioni farmacocinetiche possono verificarsi quando triazolam viene somministrato insieme a farmaci che interferiscono con il suo metabolismo. Sostanze che inibiscono alcuni enzimi epatici (in particolare il citocromo P4503A4) possono aumentare la concentrazione di triazolam e potenziare la sua attività. In minor misura, questo fenomeno riguarda anche le benzodiazepine il cui metabolismo avviene solo per coniugazione. Dati provenienti da studi clinici e da studi in vitro con triazolam e da studi clinici con farmaci metabolizzati in modo simile a triazolam, hanno fornito evidenze su vari gradi di interazione e di possibile interazione tra triazolam e un certo numero di farmaci. Sulla base del grado di interazione e del tipo di dato disponibile, sono state elaborate le seguenti raccomandazioni: • È controindicata la co-somministrazione di triazolam con ketoconazolo, itraconazolo, e nefazodone. • Non è raccomandata la co-somministrazione di triazolam con altri antifungini azolici. • Si raccomanda cautela e una valutazione in merito alla riduzione della dose quando triazolam è somministrato con cimetidina o antibiotici macrolidi come l'eritromicina, la claritromicina e la troleandomicina. • Si raccomanda cautela quando triazolam è co-somministrato con isoniazide, fluvoxamina, sertralina, paroxetina, diltiazem e verapamil. • I contraccettivi orali e l’imatinib possono indurre un’accentuazione degli effetti clinici di triazolam in seguito all’inibizione dell’isoenzima CYP3A4. Pertanto si raccomanda cautela in caso di uso concomitante con triazolam. • Rifampicina e carbamazepina sono induttori del CYP3A4. Pertanto, l'effetto di triazolam può diminuire in modo significativo durante la terapia con rifampicina o carbamazepina. I pazienti devono passare ad una terapia con ipnotici alternativi, che siano eliminati principalmente come glucuronidi. • Le interazioni che coinvolgono gli inibitori della proteasi HIV (ad esempio ritonavir) e il triazolam sono complesse e dipendenti dal tempo. Basse dosi di ritonavir determinano una marcata compromissione della clearance di triazolam, prolungano la sua emivita di eliminazione e accentuano i suoi effetti clinici. Tuttavia, dopo una prolungata esposizione a ritonavir, l’induzione di CYP3A può compensare tale inibizione. Questa interazione richiede o una riduzione della dose o l'interruzione della terapia con triazolam. • Efavirenz inibisce il metabolismo ossidativo del triazolam e può indurre effetti pericolosi per la vita quali la sedazione prolungata e la depressione respiratoria. Come precauzione il trattamento concomitante è pertanto controindicato. • Aprepitant: accentuazione degli effetti clinici può verificarsi in caso di concomitante somministrazione con triazolam a causa della inibizione del CYP3A4. Questa interazione può richiedere una riduzione della dose di triazolam. • Le benzodiazepine producono un effetto potenziato quando somministrate in associazione con alcool o altre sostanze che deprimono il SNC. L'assunzione concomitante con alcool non è raccomandata. Triazolam deve essere usato con cautela in combinazione con sostanze che deprimono il SNC. Un’accentuazione dell’effetto depressivo centrale può verificarsi in caso di uso concomitante con antipsicotici (neurolettici), ipnotici, ansiolitici / sedativi, antidepressivi, analgesici narcotici, farmaci anti-epilettici, anestetici e antistaminici sedativi. Nel caso degli analgesici narcotici, si può anche verificare accentuazione dell’euforia che porta a un aumento della dipendenza psichica (vedere paragrafo 4.4). • Aumento della biodisponibilità del triazolam è stato osservato quando assunto contemporaneamente con succo di pompelmo. Oppioidi. L’uso concomitante di medicinali sedativi quali le benzodiazepine come TRIAZOLAM ALMUS, o medicinali correlati ad esse,con gli oppioidi, aumenta il rischio di sedazione, depressione respiratoria, coma e morte a causa dell’effetto depressivo aggiuntivo sul SNC. La dose e la durata del trattamento devono essere limitate. (vedere paragrafo 4.4).

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

TRIAZOLAM ALMUS 0,125 mg compresse. Ogni compressa contiene: Principio attivo: Triazolam 0,125 mg TRIAZOLAM ALMUS 0,25 mg compresse. Ogni compressa contiene: Principio attivo: Triazolam 0,25 mg Eccipiente con effetti noti: Lattosio. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Farmaci

PFIZER ITALIA Srl

HALCION10CPR 250MCG

PRINCIPIO ATTIVO: TRIAZOLAM

PREZZO INDICATIVO:7,90 €

PFIZER ITALIA Srl

HALCION20CPR 125MCG

PRINCIPIO ATTIVO: TRIAZOLAM

PREZZO INDICATIVO:9,30 €

PROGRAMMI SANIT.INTEGRATI Srl

HALCION20CPR 125MCG

PRINCIPIO ATTIVO: TRIAZOLAM

PREZZO INDICATIVO:9,25 €