TIFACTOR OS 2FL75ML 100MCG/5ML -Interazioni

TIFACTOR OS 2FL75ML 100MCG/5ML Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Gli effetti di warfarin, dicumarolo, acenocumarolo, fenindione e probabilmente altri anticoagulanti sono intensificati dall’uso concomitante di composti tiroidei. È stato segnalato che lovastatina ha causato un caso di ipotiroidismo e uno di ipertiroidismo in due pazienti che assumevano levotiroxina. Sono state osservate false concentrazioni plasmatiche totali con il trattamento antinfiammatorio concomitante quale fenilbutazone o acido acetilsalicilico e terapia a base di levotiroxina. La levotirixina accelera il metabolismo del propranololo. Se si inizia la terapia con levotiroxina in pazienti che assumono digitalici, la dose di digossina può necessitare un aggiustamento, i pazienti ipertiroidei possono necessitare un graduale aumento della dose di digossina durante il trattamento poiché inizialmente i pazienti sono relativamente sensibili alla digossina. I farmaci per la tiroide aumentano le necessità metaboliche e pertanto devono essere usati con cautela con altri medicinali noti per aver influenza sulla funzione cardiaca, ad es. i simpaticomimetici, poiché possono influenzare questo effetto. Inoltre, gli ormoni tiroidei possono aumentare la sensibilità ai recettori delle catecolamine. L’amiodarone può ridurre gli effetti degli ormoni tiroidei usati nel trattamento dell’ipotiroidismo. La risposta antidepressiva a imipramina, amitriptilina, e possibilmente agli antidepressivi triciclici può essere accelerata dall’uso concomitante di levotiroxina. Gli effetti di levotiroxina possono essere ridotti dall’uso concomitante di sertralina. Casi isolati di ipertensione e tachicardia sono stati segnalati con la somministrazione concomitante di ketamina. Alcuni farmaci come il litio agiscono direttamente sulla ghiandola tiroidea e inibiscono il rilascio di ormoni tiroidei che portano a ipotiroidismo clinico. L’assorbimento di levotiroxina viene ridotto da sucralfato, sodio polistirene sulfonato o colestiramina che si legano nell’intestino. Colesevelam: in uno studio d’interazione su volontari sani, colesevelam ha ridotto l’AUC e Cmax di levotiroxina quando somministrato in concomitanza o dopo un’ora. Non sono state osservate interazioni quando colesevelam è stato somministrato almeno 4 ore dopo levotiroxina. Anche cimetidina, alluminio idrossido, calcio carbonato e solfato ferroso riducono l’assorbimento di levotiroxina da parte del tratto gastrointestinale. È stato rilevato che l’uso concomitante di carbamazepina, fenitoina, fenobarbital, primidone o rifampicina con levotiroxina aumenta il metabolismo di levotiroxina. Si verifica una possibile interazione con gli agenti ipoglicemici, pertanto i pazienti diabetici devono essere monitorati per eventuali aumenti dell’insulina o degli agenti ipoglicemici orali. Gli estrogeni, i prodotti contenenti estrogeni e i contraccettivi orali possono aumentare la necessità della dose di terapia tiroidea. Al contrario, gli androgeni e i corticosteroidi possono ridurre le concentrazioni sieriche di globuline leganti la tiroxina. È stato notato un aumento della concentrazione dell’ormone tiroide-stimolante dopo l’uso di clorochina con proguanil per la profilassi della malaria in un paziente stabilizzato in trattamento con levotiroxina. Sono state osservate false concentrazioni plasmatiche totali basse con il trattamento antinfiammatorio concomitante come fenilbutazone o acido acetilsalicilico e terapia a base di levotiroxina. Inibitori della proteasi Gli inibitori della proteasi (per esempio ritonavir, indinavir, lopinavir) possono influenzare l’effetto della levotiroxina. Si raccomanda di monitorare attentamente i parametri dell’ormone tiroideo. Se necessario, la dose di levotiroxina deve essere modificata. Sevelamer Il sevelamer può ridurre l’assorbimento della levotiroxina. Pertanto, si raccomanda di monitorare i pazienti riguardo le variazioni della funzionalità tiroidea all’inizio o alla fine del trattamento concomitante. Se necessario, la dose di levotiroxina deve essere modificata. Inibitori della tirosin chinasi Gli inibitori della tirosin chinasi (p. es. imatinib, sunitinib) possono ridurre l’efficacia della levotiroxina. Pertanto, si raccomanda di monitorare i pazienti per le variazioni della funzionalità tiroidea all’inizio o alla fine del trattamento concomitante. Se necessario, la dose di levotiroxina deve essere modificata. Propiltiouracile, glucocorticoidi, beta-simpaticolitici, amiodarone e mezzi di contrasto contenenti iodio: Queste sostanze inibiscono la conversione periferica di T4 a T3.A causa dell’alto contenuto di iodio, l’amiodarone può indurre sia ipertiroidismo che ipotiroidismo. È richiesta particolare cautela in caso di gozzo nodulare con eventuale autonomia della tiroide non riconosciuta. Medicinali induttori enzimatici: I medicinali induttori enzimatici come i barbiturici o la carbamazepina possono aumentare la clearance epatica della levotiroxina. Prodotti a base di soia I prodotti a base di soia possono ridurre l’assorbimento intestinale della levotiroxina. Pertanto, soprattutto all’inizio e dopo l’interruzione di un’alimentazione comprendente supplementi a base di soia, può essere necessaria una modifica del dosaggio di TIFACTOR. Orlistat: Possono verificarsi ipotiroidismo e/o ridotto controllo dell’ipotiroidismo quando orlistat e levotiroxina vengono assunti contemporaneamente. Ciò può essere dovuto ad un ridotto assorbimento di sali di iodio e/o levotiroxina

Farmaci

MERCK SERONO SpA

EUTIROX50CPR 100MCG

PRINCIPIO ATTIVO: LEVOTIROXINA SODICA

PREZZO INDICATIVO:2,61 €

MERCK SERONO SpA

EUTIROX50CPR 125MCG

PRINCIPIO ATTIVO: LEVOTIROXINA SODICA

PREZZO INDICATIVO:2,65 €

MERCK SERONO SpA

EUTIROX50CPR 150MCG

PRINCIPIO ATTIVO: LEVOTIROXINA SODICA

PREZZO INDICATIVO:2,71 €