TEICOPLANINA ZE IM IV OS 200MG -Avvertenze e precauzioni
Teicoplanina dovrebbe essere usata con cautela nei pazienti con ipersensibilità alla vancomicina poichè si potrebbe verificare ipersensibilità crociata. Sono stati riportati casi di tossicità uditiva, ematologica, epatica e renale. Si deve perciò effettuare un attento monitoraggio della funzionalità uditiva, renale, epatica e dei parametri ematologici particolarmente nei pazienti affetti da insufficienza renale, pazienti con terapie prolungate o pazienti in trattamento concomitante con farmaci ototossici o nefrotossici (vedere paragrafo 4.5). Devono essere condotti test periodici della funzionalità uditiva nelle seguenti circostanze: trattamento prolungato in pazienti con insufficienza renale, uso concomitante o successivo di altri prodotti medicinali che possono essere neurotossici e/o nefrotossici e/o ototossici. Questi includono aminoglicosidi, colistina, amfotericina B, ciclosporina, cisplatino, furosemide e acido etacrinico. Comunque non c’è alcuna evidenza di tossicità sinergica in combinazione con teicoplanina. Il dosaggio deve essere adattato nei pazienti con insufficienza renale (vedere paragrafo 4.2). Superinfezione: come per altri antibiotici, l’uso di teicoplanina potrebbe causare la crescita di organismi non sensibili, particolarmente in caso di trattamento prolungato. È essenziale dunque un attento monitoraggio delle condizioni del paziente. Se si dovesse verificare una superinfezione, instaurare opportune misure. In alcuni casi di somministrazione intraventricolare, sono stati riportati casi di convulsioni (vedere paragrafi 4.2 e 4.8). Tenere il medicinale fuori della portata e dalla vista dei bambini.