SURRENOL 10CPR 6MG -Interazioni

SURRENOL 10CPR 6MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Sebbene non siano note interazioni medicamentose e incompatibilità con deflazacort, tuttavia in corso di trattamento contemporaneo con: • Inibitori di CYP3A: si ritiene che il trattamento concomitante con inibitori di CYP3A, compresi i medicinali contenenti cobicistat, possa aumentare il rischio di effetti indesiderati sistemici. L’associazione deve essere evitata a meno che il beneficio non superi il maggior rischio di effetti indesiderati sistemici dovuti ai corticosteroidi; in questo caso è necessario monitorare i pazienti per verificare l’assenza di effetti indesiderati sistemici dovuti ai corticosteroidi. • Anticonvulsivanti (fenobarbital, difenilidantoina), alcuni antibiotici (rifampicina), anticoagulanti (warfarin), broncodilatatori (efedrina), rifabutina, carbamazepina, fenitoina primidone e aminoglutetimide: si suggerisce di aumentare la dose di mantenimento del glucocorticoide. • Altri antibiotici (eritromicina, troleandomicina): si raccomanda di ridurre la dose di glucocorticoide. • Acido acetilsalicilico: nei pazienti con ipoprotrombinemia si consiglia prudenza nell'associare l'acido acetilsalicilico ai corticosteroidi. • Antiacidi: gli antiacidi somministrati contemporaneamente per diminuire la dispepsia da essi indotta, riducono l'assorbimento intestinale dei glucocorticoidi, peggiorando il controllo dei sintomi di malattia. • Quetiapina: l’assunzione di deflazacort potrebbe causare una diminuita concentrazione sierica di quetiapina. • Estrogeni: l'uso concomitante di glucocorticoidi e contraccettivi orali deve essere attentamente monitorato, i livelli plasmatici di glucocorticoidi possono essere aumentati. Questo effetto può essere dovuto ad un cambiamento nel metabolismo o nel legame alle proteine sieriche. • Antinfettivi: dato che i glucocorticoidi possono sopprimere le risposte normali dell'organismo agli attacchi di microrganismi, è importante garantire che qualsiasi terapia antinfettiva sia efficace e si raccomanda di monitorare attentamente i pazienti. • Medicinali che inibiscono gli enzimi epatici (es. ketoconazolo): si deve considerare la riduzione della dose di mantenimento di deflazacort. • Ipoglicemizzanti (inclusa insulina), antiipertensivi e diuretici possono essere antagonizzati dai corticosteroidi e l’effetto ipopotassiemico di acetazolamide, diuretici dell'ansa, diuretici tiazidici, beta-2-agonisti, xantine e carbenoxolone può risultare aumentato. • Anticoagulanti cumarinici: l'efficacia di anticoagulanti cumarinici può essere aumentata in caso di terapia concomitante con corticosteroidi. È necessario monitorare attentamente il tempo di protrombina o INR per evitare emorragie spontanee. • Rilassanti muscolari non depolarizzanti: in pazienti trattati con corticosteroidi sistemici, l'uso di rilassanti muscolari non depolarizzanti può provocare rilassamento prolungato e miopatia acuta.

Farmaci

LABORATORI GUIDOTTI SpA

DEFLAN10CPR 30MG

PRINCIPIO ATTIVO: DEFLAZACORT

PREZZO INDICATIVO:22,70 €

LABORATORI GUIDOTTI SpA

DEFLAN10CPR 6MG

PRINCIPIO ATTIVO: DEFLAZACORT

PREZZO INDICATIVO:7,60 €

LABORATORI GUIDOTTI SpA

DEFLANGTT FL 13ML

PRINCIPIO ATTIVO: DEFLAZACORT

PREZZO INDICATIVO:20,60 €