SURGAMYL 30CPR 300MG -Effetti indesiderati

SURGAMYL 30CPR 300MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Classificazione MedDRA delle frequenze attese degli effetti indesiderati: Molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1000, < 1/100; raro (≥1/10.000, <1/1000); molto raro (<1/10.000; non noto (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).

Classificazione per sistema e organo Molto comune Comune Non comune Raro Molto raro
Patologie gastrointestinali   Nausea Vomito Diarrea Flatulenza Costipazione Dispepsia Dolore addominale Gastrite Melena Esacerbazione di colite e morbo di Crohn Ematemesi Stomatiti ulcerative Ulcera peptica Perforazione o emorragia gastrointestinale  
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo   Eruzioni cutanee Orticaria Prurito Stomatite, anche aftosa Porpora Reazioni di fotosensibilità Eritema multiforme e reazioni bollose Stevens–Johnson e Necrolisi Tossica Epidermica
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione   Angioedema Attacchi d’asma, specialmente in soggetti allergici all’aspirina e ad altri antiinfiammatori non steroidei   Shock anafilattico
Patologie del sistema emolinfopoietico   Trombocitopenia Prolungamento del tempo di sanguinamento      
Patologie renali ed urinarie   Dolore vescicale Disuria Aumento della Frequenza Ematuria Cistite Ritenzione idrosalina.     Nefrite interstiziale acuta
Patologie cardiache e vascolari     Edema, Ipertensione Insufficienza cardiaca    
Patologie del sistema nervoso       Vertigini Ronzii Capogiri.  
Patologie epatobiliari       Alterazioni dei tests di funzionalità epatica  
Gastrointestinali : gli eventi avversi più comunemente osservati sono di natura gastrointestinale. Possono verificarsi ulcere peptiche, perforazione o emorragia gastrointestinale, a volte fatale, in particolare negli anziani (vedi sezione 4.4). Dopo somministrazione di Surgamyl sono stati riportati: nausea, vomito, diarrea, flatulenza, costipazione, dispepsia, dolore addominale, melena, ematemesi, stomatiti ulcerative, esacerbazione di colite e morbo di Crohn (vedere sezione 4.4). Meno frequentemente sono state osservate gastriti. • Cutanei e delle mucose : eruzioni cutanee, orticaria, prurito, porpora; molto raramente eritema reazioni bollose includenti sindrome di Stevens–Johnson e Necrolisi Tossica Epidermica (molto raramente) e reazioni di fotosensibilità; stomatite, anche aftosa. • Reazioni di ipersensibilità : attacchi d’asma, specialmente in soggetti allergici all’aspirina e ad altri antiinfiammatori non steroidei, angioedema, in casi isolati shock anafilattico. • Ematologici : trombocitopenia, prolungamento del tempo di sanguinamento. • Sistema urinario : possono verificarsi disturbi urinari (dolore vescicale, disuria e aumento della frequenza), ematuria o cistite. Allorquando il trattamento con acido tiaprofenico sia stato continuato per mesi dopo l’insorgenza dei sintomi urinari, sono state osservate alterazioni infiammatorie delle vie urinarie, talvolta gravi, che in alcuni pazienti hanno richiesto l’intervento chirurgico. Pertanto nel caso si manifesti qualsiasi sintomo urinario, si deve sospendere immediatamente il trattamento con acido tiaprofenico. Di regola alla sospensione del farmaco segue la completa guarigione (vedere sezione 4.4). Apparato cardiovascolare : In associazione al trattamento con FANS sono stati riportati edema, ipertensione e insufficienza cardiaca. Studi clinici e dati epidemiologici suggeriscono che l’uso di alcuni FANS (specialmente ad alti dosaggi e per trattamenti di lunga durata) può essere associato ad un modesto aumento del rischio di eventi trombotici arteriosi (p.es. infarto del miocardio o ictus) (vedere Sezione 4.4). • Sistema nervoso : raramente vertigini, ronzii e capogiri. • Renali : ritenzione idrosalina (vedere sezione 4.4). Come per altri antiinfiammatori non steroidei sono stati segnalati casi isolati di nefrite interstiziale acuta. • Epatici : raramente alterazioni dei tests di funzionalità epatica. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili

Farmaci

SCHARPER SpA

SURGAMYL30CPR 300MG

PRINCIPIO ATTIVO: ACIDO TIAPROFENICO

PREZZO INDICATIVO:8,07 €

SCHARPER SpA

SURGAMYLGRAT 30BUST 300MG

PRINCIPIO ATTIVO: ACIDO TIAPROFENICO

PREZZO INDICATIVO:8,07 €