SEREPRILEINIET 10F 100MG/2ML

SANOFI SpA

Principio attivo: TIAPRIDE CLORIDRATO

ATC: N05AL03 Descrizione tipo ricetta:
RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: A Forma farmaceutica:
SOLUZIONE INIETTABILE
Presenza Lattosio: No lattosio
SEREPRILE INIET 10F 100MG/2ML Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Corea Grave nella malattia di Huntington Disturbi del comportamento con agitazione ed ansia nell’etilismo acuto e cronico e nell’anziano.

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Quando i neurolettici sono somministrati in concomitanza con farmaci che prolungano il QT, il rischio di insorgenza di aritmie aumenta. • Associazioni controindicate Levodopa: antagonismo reciproco tra levodopa e neurolettici. Non somministrare levodopa in pazienti con sintomi extrapiramidali da neurolettici. Qualora fosse necessario impiegare un neurolettico in pazienti parkinsoniani trattati con levodopa, somministrare clopromazina o levopromazina. Agonisti dopaminergici, esclusi i pazienti con malattia di Parkinson (cabergolina, quinagolide), a causa dell’antagonismo reciproco tra agonisti dopaminergici e neurolettici. • Associazioni non raccomandate Alcool: l’alcool potenzia l’effetto sedativo dei neurolettici. Evitare l’assunzione di bevande alcoliche e di farmaci contenenti alcool. L’alterazione dello stato di vigilanza può rendere pericoloso guidare veicoli o usare macchinari. Associazione con i seguenti farmaci che possono indurre torsione di punta o prolungamento dell’intervallo QT: • Farmaci che inducono bradicardia, in particolare antiaritmici della classe Ia, beta-bloccanti, alcuni antiaritmici della classe II, bloccanti dei canali del calcio che inducono bradicardia come diltiazem e verapamil, clonidina, guanfacina e digitalici, pilocarpina, inibitori della colinesterasi. Effettuare un monitoraggio clinico ed elettrocardiografico nel caso in cui la somministrazione concomitante sia necessaria. • Farmaci che provocano uno squilibrio degli elettroliti in particolare ipokaliemia: diuretici, lassativi stimolanti, amfotericina B e.v., glicocorticoidi, tetracosactidi. L’ipokaliemia deve essere corretta prima dell’inizio del trattamento e si deve assicurare un monitoraggio clinico, elettrolitico ed elettrocardiografico. • Antiaritmici della classe Ia come chinidina, idrochinidina, disopiramide. • Antiaritmici della classe III come amiodarone, sotalolo, dofetilide, ibutilide. • Alcuni neurolettici come sultopride, pipotiazina, sertindolo, veralipride, clorpromazina, levomepromazina, trifluoperazina, ciamemazina, sulpiride, pimozide, aloperidolo, droperidolo, flufenazina, pipamperone, flupentixolo, zuclopentixolo, tioridazina. • Alcuni farmaci antiparassitari come alofantrina, lumefantrina, pentamidina,. • Altri farmaci come eritromicina e.v, spiramicina e.v., moxifloxacina, sparfloxacina, bepridil, cisapride, difemanil, mizolastina, vincamina e.v., imipramina, antidepressivi, litio. Se possibile interrompere il trattamento con il farmaco che può dare torsione di punta, ad eccezione degli agenti antinfettivi. Se non è possibile evitare la terapia di associazione verificare l’intervallo QT prima di iniziare il trattamento e monitorare l’ECG. Agonisti dopaminergici ad esclusione di levodopa (amantadina, apomorfina, bromocriptina, entacapone, lisuride, pergolide, piribedil, pramipexolo, ropinirolo, selegilina) nei pazienti con malattia di Parkinson. Antagonismo reciproco degli effetti tra agonisti dopaminergici e neurolettici. Gli agonisti dopaminergici possono indurre o accentuare i disturbi psicotici. Quando non è possibile evitare la terapia neurolettica nei pazienti con malattia di Parkinson trattati con agonisti dopaminergici, questi devono essere diminuiti gradualmente e interrotti (la sospensione improvvisa di agonisti dopaminergici può indurre la sindrome neurolettica maligna). Metadone Aumento del rischio di aritmia ventricolare, in particolare torsione di punta. • Associazioni che richiedono particolare attenzione• Beta-bloccanti nell’insufficienza cardiaca (bisoprololo, carvedilolo, metoprololo, nebivololo). Aumento del rischio di aritmia ventricolare, in particolare torsione di punta. Sono necessari monitoraggio clinico e elettrocardiografico. • Antiipertensivi (tutti): effetto antipertensivo e aumento del rischio di ipotensione ortostatica (effetto additivo). • Farmaci che deprimono l’attività del Sistema Nervoso Centrale: derivati dalla morfina (analgesici, antitosse e terapia oppiode di sostituzione), antistaminici anti-H1 ad azione sedativa, barbiturici, benzodiazepine, tranquillanti non benzodiazepinici, ipnotici, neurolettici, antidepressivi sedativi (amitriptilina, doxepina, mianserina, mirtazapina, trimipramina), antiipertensivi ad azione centrale, anestetici, analgesici, altri farmaci: baclofene, talidomide, pizotifene. Aumento della depressione centrale. Un’insufficiente attenzione può rendere pericoloso guidare veicoli e utilizzare macchinari. • Beta-bloccanti (eccetto esmololo, sotalolo, e i beta-bloccanti usati nell’insufficienza cardiaca) • Effetto vasodilatatore e rischio di ipotensione, in particolare ipotensione posturale (effetto additivo). • Derivati dei nitrati e relativi composti.

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

SEREPRILE 100 mg compresse Una compressa contiene 111,10 mg di tiapride cloridrato, pari a 100 mg di tiapride base. SEREPRILE 100 mg/2 ml soluzione iniettabile Una fiala da ml 2 di soluzione iniettabile contiene 111,10 mg di tiapride cloridrato, pari a 100 mg di tiapride base. Eccipienti con effetti noti: sodio cloruro 5 mg Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Farmaci

SANOFI SpA

SEREPRILE20CPR 100MG

PRINCIPIO ATTIVO: TIAPRIDE CLORIDRATO

PREZZO INDICATIVO:9,50 €

SANOFI SpA

SEREPRILEINIET 10F 100MG/2ML

PRINCIPIO ATTIVO: TIAPRIDE CLORIDRATO

PREZZO INDICATIVO:4,13 €