SARTICAIN 10F 20ML 1:100000 -Avvertenze e precauzioni
Prima dell’uso il medico deve accertarsi dello stato di salute del paziente e delle sue condizioni circolatorie; deve altresì informarsi sulle terapie in corso e su eventuali reazioni allergiche antecedenti. Occorre evitare qualsiasi sovradosaggio di anestetico e non somministrare mai due dosi massime di quest’ultimo senza che sia trascorso un intervallo minimo di 24 ore. È necessario, comunque, usare le dosi e le concentrazioni più basse che possono consentire di ottenere l’effetto ricercato. Deve essere assolutamente evitata un’iniezione intravascolare. E’ dunque necessario assicurarsi che l’ago che serve per l’iniezione non sia impegnato in un vaso sanguigno; l’iniezione accidentale puó essere associata a convulsioni seguite da depressione del sistema nervoso centrale e/o depressione cardiorespiratoria e coma. La soluzione anestetica deve essere iniettata con cautela in piccole dosi, dopo 10 secondi circa da una preventiva aspirazione. Specialmente quando si devono infiltrare zone molto vascolarizzate è consigliabile lasciare trascorrere circa due minuti prima di procedere al blocco loco–regionale vero e proprio. Il paziente deve essere mantenuto sotto accurato controllo sospendendo immediatamente la somministrazione al primo segno di allarme (per esempio modificazione del sensorio: bruciore, formicolio, sensazione di scossa elettrica). È necessario avere la disponibilità immediata dell’equipaggiamento dei farmaci e del personale idonei al trattamento di emergenze, poiché in casi rari sono stati riferiti, a seguito dell’uso di anestetici locali, reazioni gravi, talora da esito infausto, anche in assenza di ipersensibilità individuale. L’anestesia locale deve essere evitata nelle zone infette e nelle infiammazioni. Come altri anestetici di tipo amidico metabolizzati dal sistema microsomiale epatico,citocromo P– 450, Sarticain deve essere utilizzato con cautela in pazienti affetti da malattie epatiche; i pazienti con gravi danni epatici sono maggiormente esposti al rischio di concentrazioni plasmatiche tossiche. Sarticain deve essere somministrato con particolare attenzione in soggetti con precedente anamnesi di epilessia. Per evitare morsicature alle labbra, alla lingua ed alle mucose il paziente deve essere sensibilizzato a non masticare nulla prima che sia tornata la sensibilità. Le cartucce aperte non devono essere riutilizzate (pericolo di epatite). Attenzione: il prodotto contiene sodio solfito anidro: tale sostanza puó provocare in soggetti sensibili e particolarmente negli asmatici, reazioni di tipo allergico ed attacchi asmatici gravi. Le fiale da 20 ml contengono para–idrossi–benzoato che puó causare reazioni allergiche generalmente di tipo ritardato, come dermatiti da contatto; più raramente possono causare reazioni di tipo immediato con orticaria e broncospasmo. Sarticain contiene adrenalina che puó causare localmente necrosi tissutale e tossicità sistemica, devono essere pertanto osservate le usuali precauzioni per la somministrazione di adrenalina. Attenzione per chi svolge attività sportive: il prodotto contiene sostanze vietate per il doping. E’ vietata una somministrazione diversa per schema posologico e per via di somministrazione, da quelle riportate.