RABEPRAZOLO PENSA 14CPR 10MG -Avvertenze e precauzioni

RABEPRAZOLO PENSA 14CPR 10MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

La risposta sintomatica alla terapia con rabeprazolo sodico non esclude la presenza di patologie maligne a livello gastrico o esofageo; tale possibilità deve, quindi, essere esclusa prima di iniziare il trattamento con RABEPRAZOLO PENSA PHARMA. I pazienti in terapia a lungo termine (in particolare quelli trattati per più di un anno) devono essere tenuti sotto regolare osservazione. Un rischio di reazioni incrociate di ipersensibilità con altri inibitori di pompa protonica o derivati benzimidazolici non può essere escluso. I pazienti devono essere avvertiti che le compresse di RABEPRAZOLO PENSA PHARMA non vanno masticate o frantumate, ma vanno ingerite intere. L’uso di RABEPRAZOLO PENSA PHARMA non è raccomandato nei bambini poiché manca esperienza sull’uso del prodotto in questo gruppo di pazienti. Ci sono state segnalazioni post-marketing di discrasie ematiche (trombocitopenia e neutropenia). Nella maggior parte dei casi in cui una diversa eziologia non poteva essere identificata, gli eventi erano senza complicazioni e si sono risolti con l’interruzione del rabeprazolo. Alterazioni degli enzimi epatici sono state osservate in studi clinici e sono state segnalate anche in seguito all’autorizzazione alla commercializzazione. Nella maggior parte dei casi in cui una diversa eziologia non poteva essere identificata, gli eventi erano senza complicazioni e si sono risolti con l’interruzione del rabeprazolo. Non è stata osservata alcuna evidenza di significativi problemi di sicurezza legati al farmaco in uno studio su pazienti con compromissione epatica da lieve a moderata rispetto a controlli normali abbinati per età e sesso. Poiché non ci sono dati clinici sull’uso di rabeprazolo nel trattamento di pazienti con disfunzione epatica grave si consiglia al medico di prestare attenzione quando il trattamento con RABEPRAZOLO PENSA PHARMA viene avviato per la prima volta in questi pazienti. La co-somministrazione di atazanavir con RABEPRAZOLO PENSA PHARMA non è raccomandata (vedere paragrafo 4.5). Il trattamento con inibitori della pompa protonica, tra cui RABEPRAZOLO PENSA PHARMA, può aumentare il rischio di infezioni gastrointestinali come Salmonella, Campylobacter e Clostridiumdifficile (vedere paragrafo 5.1). Gli inibitori della pompa protonica, specialmente se utilizzati a dosi elevate e per periodi prolungati (>1 anno), possono causare un lieve aumento del rischio di fratture dell’anca, del polso e della colonna vertebrale, soprattutto in pazienti anziani e in presenza di altri fattori di rischio conosciuti. Studi osservazionali suggeriscono che gli inibitori della pompa protonica possono aumentare il rischio complessivo di frattura del 10-40%. Tale aumento può essere in parte dovuto ad altri fattori di rischio. I pazienti a rischio di osteoporosi devono ricevere le cure in base alle attuali linee guida di pratica clinica e devono assumere un’adeguata quantità di vitamina D e calcio. Ipomagnesiemia È stato osservato che gli inibitori di pompa protonica (IPP) come RABEPRAZOLO PENSA PHARMA, in pazienti trattati per almeno tre mesi e in molti casi per un anno, possono causare grave ipomagnesiemia. Gravi sintomi di ipomagnesiemia includono stanchezza, tetania, delirio, convulsioni, vertigini e aritmia ventricolare. Essi, inizialmente, si possono manifestare in modo insidioso ed essere trascurati. L’ipomagnesiemia nella maggior parte dei pazienti, migliora dopo l’assunzione di magnesio e la sospensione dell’inibitore di pompa protonica. Gli operatori sanitari devono considerare l’eventuale misurazione dei livelli di magnesio prima di iniziare il trattamento con IPP e periodicamente durante il trattamento nei pazienti in terapia per un periodo prolungato o in terapia con digossina o medicinali che possono causare ipomagnesiemia (ad esempio diuretici). Uso concomitante di rabeprazolo con metotrexato La letteratura suggerisce che l’uso concomitante di IPP con metotrexato (soprattutto ad alte dosi, vedere le informazioni di prescrizione del metotrexato) possono aumentare e prolungare i livelli sierici di metotrexato e / o del suo metabolita, che possono portare a tossicità da metotrexato. In caso di somministrazioni di metotrexato ad alte dosi, in alcuni pazienti si può considerare la sospensione temporanea del IPP. Influenza sull’assorbimento della vitamina B12 Rabeprazolo sodico, come tutti i medicinali anti-acidi, può ridurre l’assorbimento della vitamina B12 (cianocobalamina) a causa di ipocloridria o acloridria. Si deve considerare ciò nei pazienti con riserve corporee ridotte o con fattori di rischio per ridotto assorbimento della vitamina B12 in terapia a lungo termine o se si osservano rispettivi sintomi clinici. Lupus eritematoso cutaneo subacuto (LECS) Gli inibitori della pompa protonica sono associati a casi molto infrequenti di LECS. In presenza di lesioni, soprattutto sulle parti cutanee esposte ai raggi solari, e se accompagnate da artralgia, il paziente deve rivolgersi immediatamente al medico e l’operatore sanitario deve valutare l’opportunità di interrompere il trattamento con RABEPRAZOLO PENSA PHARMA. La comparsa di LECS in seguito a un trattamento con un inibitore della pompa protonica può accrescere il rischio di insorgenza di LECS con altri inibitori della pompa protonica. Interferenza con gli esami di laboratorio Un livello aumentato di Cromogranina A (CgA) può interferire con gli esami diagnostici per tumori neuroendocrini. Per evitare tale interferenza, il trattamento con RABEPRAZOLO PENSA PHARMA deve essere sospeso per almeno 5 giorni prima delle misurazioni della CgA (vedere paragrafo 5.1). Se i livelli di CgA e di gastrina non sono tornati entro il range di riferimento dopo la misurazione iniziale, occorre ripetere le misurazioni 14 giorni dopo l’interruzione del trattamento con inibitore della pompa protonica.

Farmaci

JANSSEN CILAG SpA

PARIET14CPR GASTR 10MG

PRINCIPIO ATTIVO: RABEPRAZOLO SODICO

PREZZO INDICATIVO:4,71 €

JANSSEN CILAG SpA

PARIET14CPR GASTR 20MG AL/AL

PRINCIPIO ATTIVO: RABEPRAZOLO SODICO

PREZZO INDICATIVO:7,79 €