PSEUDONEB EV INAL 10FL 2MUI -Gravidanza e allattamento
Non vi sono dati adeguati sull’uso del colistimetato di sodio in gravidanza. Studi a dose singola sulla gravidanza nell’uomo hanno dimostrato che il colistimetato di sodio attraversa la barriera placentare e può esservi un rischio di tossicità fetale con la somministrazione ripetuta a pazienti in gravidanza. Gli studi sugli animali non sono sufficienti a dimostrare l’effetto del colistimetato di sodio sulla riproduzione e sullo sviluppo (vedere paragrafo 5.3 âE.“ Dati preclinici di sicurezza). Il colistimetato di sodio deve essere usato in gravidanza solo se il beneficio per la madre è superiore al rischio potenziale per il feto. Il colistimetato di sodio è secreto nel latte materno. Il colistimetato di sodio deve essere somministrato durante l’allattamento solo in caso di effettiva necessità.