PRADIF 20CPS 0,4MG RM -Effetti indesiderati
Classificazione per sistemi e organi | Comune (≥1/100, <1/10) | Non comune (≥1/1.000, <1/100) | Raro (≥1/10.000, <1/1.000) | Molto raro (<1/10.000) | Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) |
Patologie del sistema nervoso | capogiri (1,3%) | cefalea | sincope | | |
Patologie dell’occhio | | | | | visione offuscata*, compromissione della vista* |
Patologie cardiache | | palpitazioni | | | |
Patologie vascolari | | ipotensione ortostatica | | | epistassi* |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | | rinite | | | |
Patologie gastrointestinali | | costipazione, diarrea, nausea, vomito | | | secchezza delle fauci* |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | | eruzione cutanea, prurito, orticaria | angioedema | sindrome di StevenJohnson | eritema multiforme*, dermatite esfoliativa* |
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella | disturbi dell’eiaculazione inclusi eiaculazione retrograda e mancata eiaculazione | | | priapismo | |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | | astenia | | | |
* Osservati nel post-marketing Durante l’intervento chirurgico per cataratta e glaucoma, nel corso del periodo di sorveglianza postmarketing, è stata osservata una variante della sindrome della pupilla piccola nota come la "Sindrome intraoperatoria dell’iride a bandiera" (IFIS) associata alla terapia con tamsulosin (vedere anche paragrafo 4.4). Esperienza post-marketing: in aggiunta agli eventi avversi sopra elencati sono stati segnalati, in associazione all’utilizzo di tamsulosin, fibrillazione atriale, aritmia, tachicardia e dispnea. Dal momento che tali eventi segnalati in maniera spontanea provengono dall’esperienza post marketing in tutto il mondo, la frequenza degli stessi e il ruolo di tamsulosin nel causarli non possono essere determinati in maniera certa. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo
http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.