PIPERACILLINA TA KA IM2G+250MG -Effetti indesiderati

PIPERACILLINA TA KA IM2G+250MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

La reazione avversa segnalata più comunemente è la diarrea (che si verifica in 1 pazientie su 10). Tra le reazioni avverse più gravi, colite pseudomembranosa e necrolisi epidermica tossica si verificano in 1-10 pazienti su 10.000. Le frequenze di pancitopenia, shock anafilattico e sindrome di Stevens-Johnson non possono essere definite sulla base dei dati attualmente disponibili. Nella tabella seguente, le reazioni avverse sono elencate secondo la classificazione per sistemi e organi e secondo la nomenclatura MedDRA. All’interno di ciascun gruppo di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente di gravità.

Classificazione per sistemi e organi Molto comune (≥ 1/10) Comune ≥ 1/100, < 1/10 Non comune ≥ 1/1.000, < 1/100 Raro ≥ 1/10.000, < 1/1.000 Frequenza non nota (non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Infezioni ed infestazioni   Infezione da Candida*   Colite pseudomembranosa  
Patologie del sistema emolinfopoietico   Trombocitopenia, anemia* Leucopenia, Agranulocitosi Pancitopenia*, neutropenia, anemia emolitica*, trombocitosi*, eosinofilia*,
Disturbi del sistema immunitario         Shock anafilattoide*, shock anafilattico*, reazione anafilattoide*, reazione anafilattica*, ipersensibilità*
Disturbi del metabolismo e della nutrizione     Ipokaliemia    
Disturbi psichiatrici   Insonnia      
Patologie del sistema nervoso   Mal di testa      
Patologie vascolari     Ipotensione, flebite, tromboflebite, vampate    
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche       Epistassi Polmonite eosinofila
Patologie gastrointestinali Diarrea Dolore addominale, vomito, stipsi, nausea, dispepsia   Stomatite  
Patologie epatobiliari         Epatite*, ittero
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo   Rash, prurito Eritema multiforme*, orticaria, rash maculopapulare* Necrolisi epidermica tossica* Sindrome di StevensJohnson*, dermatite esfoliativa, reazione al farmaco con eosinifilia e sintomi sistemici (DRESS)*, pustolosi esantematica acuta generalizzata (AGEP)*, dermatite bollosa, porpora
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo     Artralgia, mialgia    
Patologie renali e urinarie         Insufficienza renale, nefrite tubulo-interstiziale*
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione   Piressia, reazione nella sede di iniezione Brividi    
Esami diagnostici   Aumento dell’alanina aminotransferasi, aumento dell’aspartato aminotransferasi, riduzione delle proteine ematiche totali, riduzione dell’albumina ematica, positività al test di Coombs diretto, aumento della creatinina ematica, aumento della fosfatasi alcalina ematica, aumento dei livelli di urea nel sangue, prolungamento del tempo di tromboplastina parziale attivata Riduzione della glicemia, aumento della bilirubina ematica, prolungamento del tempo di protrombina   Prolungamento del tempo di sanguinamento, aumento della gamma glutamiltransferasi
*ADR identificate post marketing La terapia con piperacillina è stata associata a una maggiore incidenza di febbre e rash in pazienti affetti da fibrosi cistica. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.

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