PACLITAXEL TEVAEV 5ML 6MG/ML

TEVA ITALIA Srl

Principio attivo: PACLITAXEL

ATC: L01CD01 Descrizione tipo ricetta:
OSP - USO OSPEDALIERO
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: H Forma farmaceutica:
SOLUZIONE PER INFUSIONE CONC
Presenza Lattosio: No lattosio
PACLITAXEL TEVA EV 5ML 6MG/ML Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Paclitaxel Teva 6 mg/ml, concentrato per soluzione per infusione è indicato negli adulti. Carcinoma ovarico Nella chemioterapia di prima linea del carcinoma ovarico, Paclitaxel è indicato per il trattamento di pazienti con carcinoma ovarico in stadio avanzato o con malattia residua (>1 cm) dopo laparotomia iniziale, in combinazione con cisplatino. Nella chemioterapia di seconda linea del carcinoma ovarico, Paclitaxel è indicato per il trattamento del carcinoma ovarico metastatico dopo fallimento della terapia standard, contenente platino. Carcinoma mammario Nell’ambito del trattamento adiuvante, Paclitaxel è indicato per il trattamento di pazienti con carcinoma mammario con linfonodi positivi dopo terapia con antraciclina e ciclofosfamide (AC). Il trattamento adiuvante con Paclitaxel deve essere considerato come un’alternativa alla prosecuzione della terapia con AC. Paclitaxel è indicato per il trattamento iniziale del carcinoma mammario localmente avanzato o metastatico in combinazione sia con una antraciclina in pazienti per le quali la terapia con antraciclina è idonea, sia con trastuzumab, in pazienti che sovraesprimono il recettore 2 del fattore di crescita epidermica umano (HER–2) a un livello 3+ determinato dall’immunoistochimica e per le quali un’antraciclina non sia idonea (vedere i paragrafi 4.4 e 5.1). In monoterapia, Paclitaxel è indicato per il trattamento del carcinoma mammario metastatico in pazienti per le quali la terapia standard con antraciclina non è stata efficace, o non è stata applicabile. Carcinoma polmonare non a piccole cellule in stadio avanzato Paclitaxel, in combinazione con cisplatino, è indicato per il trattamento del carcinoma polmonare non a piccole cellule (CPNPC) in pazienti che non possono essere sottoposti ad intervento chirurgico potenzialmente curativo e/o a terapia radiante. Sarcoma di Kaposi correlato ad AIDS Paclitaxel è indicato per il trattamento di pazienti con sarcoma di Kaposi (KS) correlato ad AIDS in stadio avanzato per i quali una precedente terapia con antraciclina liposomiale non è stata efficace. I dati di efficacia a supporto di questa indicazione sono limitati, un riassunto degli studi rilevanti è illustrato nel paragrafo 5.1.

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Non sono stati condotti studi clinici formali sull’interazione di Paclitaxel con altri medicinali. La clearance di Paclitaxel non è influenzata dal pretrattamento con cimetidina. Il regime di somministrazione di Paclitaxel raccomandato nella chemioterapia di prima linea del carcinoma ovarico è la somministrazione di Paclitaxel prima di cisplatino. Quando Paclitaxel è somministrato prima di cisplatino, il profilo di sicurezza di Paclitaxel corrisponde a quello riportato per l’impiego in monoterapia. Quando Paclitaxel è stato somministrato dopo cisplatino, le pazienti hanno manifestato una mielosoppressione più profonda e una diminuzione di circa il 20% della clearance di Paclitaxel. Le pazienti trattate con Paclitaxel e cisplatino possono essere maggiormente esposte al rischio di insufficienza renale rispetto a quelle trattate con il solo cisplatino nei tumori ginecologici. Poichè l’eliminazione di doxorubicina e dei suoi metaboliti attivi può essere ridotta quando Paclitaxel e doxorubicina sono somministrati a distanza ravvicinata nel tempo, Paclitaxel per il trattamento iniziale del carcinoma mammario metastatico deve essere somministrato 24 ore dopo doxorubicina (vedere il paragrafo 5.2). Il metabolismo del paclitaxel è catalizzato, in parte, dagli isoenzimi CYP2C8 e CYP3A4 del citocromo P450. Pertanto, in assenza di uno studio di farmacocinetica d’interazione farmaco–farmaco, occorre esercitare cautela nel somministrare paclitaxel in concomitanza con medicinali noti per essere inibitori del CYP2C8 o del CYP3A4 (ad es. ketoconazolo e altri antifungini derivati dell’imidazolo, eritromicina, fluoxetina, gemfibrozil, clopidogrel, cimetidina, ritonavir, saquinavir, indinavir e nelfinavir), poichè la tossicità di paclitaxel può essere aumentata a causa di una più alta esposizione al paclitaxel. La somministrazione di paclitaxel in concomitanza con altri medicinali noti per essere induttori del CYP2C8 o del CYP3A4 (ad es. rifampicina, carbamazepina, fenitoina, efavirenz, nevirapina) non è raccomandata poichè l’efficacia può essere compromessa a causa di una più bassa esposizione al paclitaxel. Studi condotti su pazienti affetti da SK, che stavano assumendo paclitaxel in concomitanza altri farmaci, suggeriscono che la clearance sistemica di Paclitaxel era significativamente inferiore in presenza di nelfinavir e ritonavir (p<0,05), ma non di indinavir. I dati disponibili in merito alle interazioni con altri inibitori di proteasi sono insufficienti. Di conseguenza, Paclitaxel deve essere somministrato con cautela in pazienti che ricevono inibitori di proteasi come terapia concomitante.

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

1 ml di concentrato per soluzione per infusione contiene 6 mg di paclitaxel. 1 flaconcino da 5 ml contiene 30 mg di paclitaxel. 1 flaconcino da 16,7 ml contiene 100 mg di paclitaxel. 1 flaconcino da 25 ml contiene 150 mg di paclitaxel. 1 flaconcino da 50 ml contiene 300 mg di paclitaxel. Eccipienti con effetti noti: Etanolo anidro: 396 mg/ml Macrogolglicerolo ricinoleato: 527 mg/ml Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Farmaci

PFIZER ITALIA Srl

ANZATAXINF 100MG 16,7ML6MG/ML

PRINCIPIO ATTIVO: PACLITAXEL

PREZZO INDICATIVO:418,15 €

PFIZER ITALIA Srl

ANZATAXINF 150MG 25ML 6MG/ML

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PREZZO INDICATIVO:627,26 €

PFIZER ITALIA Srl

ANZATAXINF 300MG 50ML 6MG/ML

PRINCIPIO ATTIVO: PACLITAXEL

PREZZO INDICATIVO:1.254,50 €