ONDANSETRON EG 6CPR RIV 8MG -Avvertenze e precauzioni

ONDANSETRON EG 6CPR RIV 8MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Sono state segnalate reazioni di ipersensibilità in pazienti che hanno manifestato ipersensibilità nei confronti di altri antagonisti selettivi dei recettori 5–HT3. Gli eventi respiratori devono essere trattati in modo sintomatico ed i medici li devono tenere in particolare considerazione in quanto sintomi premonitori di reazioni di ipersensibilità. Ondansetron prolunga l’intervallo QT in modo dose–dipendente (vedere paragrafo 5.1). Inoltre, sono stati segnalati casi post–marketing di torsioni di punta in pazienti che usano ondansetron. Evitare la somministrazione di ondansetron in pazienti con sindrome del QT lungo. Ondansetron deve essere somministrato con cautela in pazienti che hanno o possono sviluppare prolungamento del l’intervallo QT, compresi i pazienti con squilibrio elettrolitico, insufficienza cardiaca congestizia, bradiaritmie o pazienti che assumono altri medicinali che portano a prolungamento dell’intervallo QT o a squilibrio elettrolitico. Ipopotassiemia e ipomagnesiemia devono essere corrette prima della somministrazione di ondansetron. Ci sono state segnalazioni post–marketing che descrivono i pazienti con sindrome da serotonina (incluso alterazione dello stato mentale, instabilità autonomica e anomalie neuromuscolari) dopo l’uso concomitante di ondansetron e altri farmaci serotoninergici (compresi inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) e inibitori della ricaptazione di serotonina e noradrenalina (SNRI)). Se il trattamento concomitante con ondansetron e altri farmaci serotoninergici è clinicamente giustificato, si consiglia un’appropriata osservazione del paziente. Poiché è noto che l’ondansetron aumenta il tempo di transito dell’intestino crasso, i pazienti con sintomi di ostruzione intestinale subacuta ai quali sia stato somministrato ondansetron, devono essere tenuti sotto controllo dopo la somministrazione. Nei pazienti sottoposti a chirurgia adenotonsillare la prevenzione di nausea e vomito per mezzo di ondansetron può mascherare il sanguinamento occulto. Dopo la somministrazione di ondansetron questi pazienti devono pertanto essere attentamente monitorati. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp–lattasi o da malassorbimento di glucosio–galattosio non devono assumere questo medicinale. Popolazione pediatrica I pazienti pediatrici trattati contemporaneamente con ondansetron e agenti chemioterapici epatotossici devono essere attentamente monitorati al fine di identificare una compromissione della funzionalità epatica. CINV: Il calcolo della dose in mg/kg e la somministrazione di 3 dosi ad intervalli di 4 ore determineranno una dose giornaliera totale più alta rispetto ad una dose singola di 5 mg/m² seguita da una dose orale. L’efficacia comparativa di questi due diversi schemi posologici non è stata studiata nell’ambito di studi clinici. Il confronto incrociato tra studi clinici indica un’efficacia simile per entrambi gli schemi posologici (vedere paragrafo 5.1).

Farmaci

EMISTOPINIET 5F 2ML 2MG/ML

PRINCIPIO ATTIVO: ONDANSETRONE CLORIDRATO DIIDRATO

PREZZO INDICATIVO:23,54 €

EMISTOPINIET 5F 4ML 2MG/ML

PRINCIPIO ATTIVO: ONDANSETRONE CLORIDRATO DIIDRATO

PREZZO INDICATIVO:47,44 €