NOVESINA 30FL 0,5ML 4MG/ML -Avvertenze e precauzioni
Come tutti gli anestetici locali NOVESINA deve essere somministrata solo dal medico, unicamente al momento della necessità. L’uso ripetuto e incontrollato può causare danni alla cornea. Nell’anestesia della cornea e delle congiuntive oculari, questa concentrazione non provoca sensazione di bruciore ed evita quindi il blefarospasmo. NOVESINA non determina né midriasi, né iperemia delle congiuntive ed è tollerata dall’epitelio corneale. Non provoca di norma fenomeni di sensibilizzazione, né lesioni epiteliali. In caso di applicazioni su superfici estese e in caso d’instillazione, la dose massima è di 1,5 mg per kg di peso corporeo, cioè per un adulto di 70 kg è di 100 mg di ossibuprocaina cloridrato che corrispondono a 25 ml della soluzione NOVESINA 4 mg/ml sterile. Il prodotto, se accidentalmente ingerito o se impiegato per lungo periodo a dosi eccessive, può determinare fenomeni tossici.