NEVIRAPINA SAND 60CPR 200MG -Interazioni

NEVIRAPINA SAND 60CPR 200MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Nevirapina è un induttore dell’isoenzima CYP3A e potenzialmente del CYP2B6, con la massima induzione che si verifica entro 2-4 settimane dall’inizio della terapia a dosi multiple. La contemporanea somministrazione di nevirapina può diminuire le concentrazioni plasmatiche dei composti metabolizzati tramite questi isoenzimi. Si raccomanda un attento controllo dell’efficacia terapeutica dei medicinali metabolizzati dal citocromo P450, quando somministrati in associazione a nevirapina. L’assorbimento di nevirapina non viene alterato dal cibo, dagli antiacidi o dai medicinali che sono stati formulati con un agente tampone alcalino. I dati di interazione sono presentati come valore di media geometrica con un intervallo di confidenza del 90% (IC 90%), quando questi dati sono disponibili. ND = Non Determinato, ↑ = Aumento, ↓ = Diminuzione, ↔ = Nessun effetto

Medicinali per aree terapeutiche Interazione Raccomandazioni relative alla co-somministrazione
ANTI-INFETTIVI
ANTIRETROVIRALI
NRTI
Didanosina 100-150 mg BID Didanosina AUC ↔ 1,08 (0,92-1,27) Didanosina Cmin ND Didanosina Cmax ↔ 0,98 (0,79-1,21) Didanosina e Nevirapina Sandoz GmbH possono essere co-somministrati senza aggiustamenti posologici.
Emtricitabina Emtricitabina non è un inibitore degli enzimi del CYP 450 umano. Nevirapina ed emtricitabina possono essere co-somministrati senza aggiustamenti posologici.
Abacavir Nei microsomi epatici umani abacavir non inibiva le isoforme del citocromo CYP 450. Nevirapina e abacavir possono essere co-somministrati senza aggiustamenti posologici.
Lamivudina 150 mg BID Non vi sono cambiamenti nella clearance apparente e nel volume di distribuzione di lamivudina, il che suggerisce che non vi sia alcun effetto d’induzione di nevirapina sulla clearance di lamivudina. Lamivudina e Nevirapina Sandoz GmbH possono essere co-somministrati senza aggiustamenti posologici.
Stavudina 30/40 mg BID Stavudina AUC ↔ 0,96 (0,89-1,03) Stavudina Cmin ND Stavudina Cmax ↔ 0,94 (0,86-1,03) Nevirapina: rispetto ai controlli storici, i livelli sembravano essere immodificati. Stavudina e Nevirapina Sandoz GmbH possono essere co-somministrati senza aggiustamenti posologici.
Tenofovir 300 mg QD I livelli plasmatici di tenofovir sono immodificati quando co-somministrato con nevirapina. I livelli plasmatici di nevirapina non sono alterati dalla co-somministrazione di tenofovir. Tenofovir e Nevirapina Sandoz GmbH possono essere co-somministrati senza aggiustamenti posologici.
Zidovudina 100-200 mg TID Zidovudina AUC ↓ 0,72 (0,60-0,96) Zidovudina Cmin ND Zidovudina Cmax ↓ 0,70 (0,49-1,04) Nevirapina: zidovudina non esercita effetti sulla sua farmacocinetica. Zidovudina e Nevirapina Sandoz GmbH possono essere co-somministrati senza aggiustamenti posologici. Granulocitopenia è comunemente associata con zidovudina. Pertanto, i pazienti che ricevono nevirapina e zidovudina in concomitanza e specialmente pazienti pediatrici,pazienti che ricevono dosi di zidovudina più elevate o pazienti con scarsa riserva midollare, in particolare quelli con malattia da HIV avanzata, hanno un aumentato rischio di granulocitopenia. In questi pazienti i parametri ematologici devono essere attentamente monitorati.
NNRTI
Efavirenz 600 mg QD Efavirenz AUC ↓ 0,72 (0,66-0,86) Efavirenz Cmin ↓ 0,68 (0,65-0,81) Efavirenz Cmax ↓ 0,88 (0,77-1,01) La co-somministrazione di efavirenz e Nevirapina Sandoz GmbH non è raccomandata (vedere paragrafo 4.4), a causa della tossicità aggiuntiva e della mancanza di benefici in termini di efficacia rispetto a ciascuno dei NNRTI impiegati in ionoterapia (per il risultato dello studio 2NN vedere il paragrafo 5.1)
Delavirdina L’interazione non è stata studiata La somministrazione concomitante di Nevirapina Sandoz con NNRTI non è raccomandata (vedere paragrafo 4.4).
Etravirina L’uso concomitante di etravirina con nevirapina può provocare una significativa riduzione delle concentrazioni plasmatiche di etravirina e una perdita dell’effetto terapeutico di etravirina. La somministrazione concomitante di Nevirapina Sandoz con NNRTI non è raccomandata (vedere paragrafo 4.4).
Rilpivirina L’interazione non è stata studiata La somministrazione concomitante di Nevirapina Sandoz con NNRTI non è raccomandata (vedere paragrafo 4.4).
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Atazanavir/ritonavir 300/100 mg QD 400/100 mg QD Atazanavir/r 300/100 mg: Atazanavir/r AUC ↓ 0,58 (0,48-0,71) Atazanavir/r Cmin ↓ 0,28 (0,20-0,40) Atazanavir/r Cmax ↓ 0,72 (0,60-0,86) Atazanavir/r 400/100 mg: Atazanavir/r AUC ↓ 0,81 (0,65-1,02) Atazanavir/r Cmin ↓ 0,41 (0,27-0,60) Atazanavir/r Cmax ↔ 1,02 (0,85-1,24) (rispetto a 300/100 mg senza nevirapina) Nevirapina AUC ↑ 1,25 (1,17-1,34) Nevirapina Cmin ↑ 1,32 (1,22-1,43) Nevirapina Cmax ↑ 1,17 (1,09-1,25) La co-somministrazione di atazanavir/ritonavir e Nevirapina Sandoz GmbH non è raccomandata (vedere paragrafo 4.4).
Darunavir/ritonavir 400/100 mg BID Darunavir AUC ↑ 1,24 (0,97-1,57) Darunavir Cmin ↔ 1,02 (0,79-1,32) Darunavir Cmax ↑ 1,40 (1,14-1,73) Nevirapina AUC ↑ 1,27 (1,12-1,44) Nevirapina Cmin↑ 1,47 (1,20-1,82) Nevirapina Cmax ↑ 1,18 (1,02-1,37) Darunavir e Nevirapina Sandoz GmbH possono essere co-somministrati senza aggiustamenti posologici.
Fosamprenavir 1400 mg BID, Amprenavir AUC ↓ 0,67 (0,55-0,80) Amprenavir Cmin ↓ 0,65 (0,49-0,85) Amprenavir Cmax ↓ 0,75 (0,63-0,89) Nevirapina AUC ↑ 1,29 (1,19-1,40) Nevirapina Cmin↑ 1,34 (1,21-1,49) Nevirapina Cmax↑ 1,25 (1,14-1,37) La co-somministrazione di fosamprenavir e Nevirapina Sandoz GmbH non è raccomandata se fosamprenavir non è co-somministrato con ritonavir (vedere paragrafo 4.4).
Fosamprenavir/ritonavir 700/100 mg BID Amprenavir AUC ↔ 0,89 (0,77-1,03) Amprenavir Cmin ↓ 0,81 (0,69-0,96) Amprenavir Cmax ↔ 0,97 (0,85-1,10) Nevirapina AUC ↑ 1,14 (1,05-1,24) Nevirapina Cmin ↑ 1,22 (1,10-1,35) Nevirapina Cmax ↑ 1,13 (1,03-1,24) Fosamprenavir/ritonavir e Nevirapina Sandoz GmbH possono essere co-somministrati senza aggiustamenti posologici.
Lopinavir/ritonavir (capsule) 400/100 mg BID Pazienti adulti: Lopinavir AUC ↓ 0,73 (0,53-0,98) Lopinavir Cmin ↓ 0,54 (0,28-0,74) Lopinavir Cmax ↓ 0,81 (0,62-0,95) In associazione con Nevirapina Sandoz GmbH è raccomandato un aumento della dose di lopinavir/ritonavir a 533/133 mg (4 capsule) o 500/125 mg (5 capsule ciascuna da 100/25 mg) due volte al giorno con il cibo. Non è richiesto un aggiustamento posologico di Nevirapina Sandoz GmbH quando co-somministrata con lopinavir.
Lopinavir/ritonavir (soluzione orale) 300/75 mg/m² BID Pazienti pediatrici: Lopinavir AUC ↓ 0,78 (0,56-1,09) Lopinavir Cmin ↓ 0,45 (0,25-0,82) Lopinavir Cmax ↓ 0,86 (0,64-1,16) Per i bambini deve essere considerato un aumento della dose di lopinavir/ritonavir a 300/75 mg/m² due volte al giorno con il cibo quando utilizzato in associazione a Nevirapina Sandoz GmbH, particolarmente nei pazienti in cui si sospetta una ridotta sensibilità a lopinavir/ritonavir.
Ritonavir 600 mg BID Ritonavir AUC ↔ 0,92 (0,79-1,07) Ritonavir Cmin ↔ 0,93 (0,76-1,14) Ritonavir Cmax ↔ 0,93 (0,78-1,07) Nevirapina: la co-somministrazione di ritonavir non determina alcuna modifica clinicamente rilevante dei livelli plasmatici di nevirapina. Ritonavir e Nevirapina Sandoz GmbH possono essere co-somminstrati senza aggiustamenti posologici.
Saquinavir/ritonavir I limitati dati disponibili con saquinavir capsule di gelatina molle potenziato con ritonavir non suggeriscono alcuna interazione clinicamente rilevante fra saquinavir potenziato con ritonavir e nevirapina. Saqinavir/ritonavir e Nevirapina Sandoz GmbH possono essere co-somministrati senza aggiustamenti posologici.
Tipranavir/ritonavir 500/200 mg BID Non sono stati effettuati studi specifici di interazione farmaco-farmaco. I limitati dati disponibili da uno studio di fase IIa in pazienti infetti da HIV hanno mostrato una riduzione clinicamente non significativa pari al 20% della Cmin di TPV. Tipranavir e Nevirapina Sandoz GmbH possono essere co-somministrati senza aggiustamenti posologici.
INIBITORI DELL’ENTRATA
Enfuvirtide A causa del percorso metabolico non sono previste interazioni farmacocinetiche clinicamente significative tra enfuvirtide e nevirapina. Enfuvirtide e Nevirapina Sandoz GmbH possono essere co-somministrati senza aggiustamenti posologici.
Maraviroc 300 mg QD Maraviroc AUC ↔ 1,01 (0,6 -1,55) Maraviroc Cmin ND Maraviroc Cmax ↔ 1,54 (0,94-2,52) rispetto ai controlli storici Le concentrazioni di nevirapina non sono state misurate, non si prevedono effetti. Maraviroc e Nevirapina Sandoz GmbH possono essere co-somministrati senza aggiustamenti posologici.
INIBITORI DELL’INTEGRASI
Elvitegravir/cobicistat Le interazioni non sono state studiate. Cobicistat, un inibitore del citocromo P450 3A, inibisce in modo significativo gli enzimi epatici ed altre vie metaboliche. Pertanto la co-somministrazione probabilmente produrrebbe livelli plasmatici alterati di cobicistat e di nevirapina. La co-somministrazione di nevirapina con elvitegravir in associazione a cobicistat non è raccomandata (vedere paragrafo 4.4).
Raltegravir 400 mg BID Non sono disponibili dati clinici. A causa del percorso metabolico di raltegravir non si prevedono interazioni. Raltegravir e Nevirapina Sandoz GmbH possono essere co-somministrati senza aggiustamenti posologici.
ANTIBIOTICI
Claritromicina 500 mg BID Claritromicina AUC ↓ 0,69 (0,62-0,76) Claritromicina Cmin ↓ 0,44 (0,30-0,64) Claritromicina Cmax ↓ 0,77 (0,69-0,86) Metabolita 14-OH claritromicina AUC ↑ 1,42 (1,16-1,73) Metabolita 14-OH claritromicina Cmin ↔ 0 (0,68-1,49) Metabolita 14-OH claritromicina Cmax ↑ 1,47 (1,21-1,80) Nevirapina AUC ↑ 1,26 Nevirapina Cmin↑ 1,28 Nevirapina Cmax↑ 1,24 rispetto ai controlli storici L’esposizione a claritromicina è significativamente diminuita, l’esposizione al metabolita 14 OH aumentata. Poiché il metabolita attivo di claritromicina ha un’attività ridotta contro il complesso intracellulare del Mycobacterium avium l’efficacia totale contro il patogeno può essere alterata. Devono essere prese in considerazione alternative a claritromicina, come azitromicina. Si raccomanda un attento monitoraggio delle anomalie epatiche.
Rifabutina 150 o 300 mg QD Rifabutina AUC ↑ 1,17 (0,98-1,40) Rifabutina Cmin ↔ 1,07 (0,84-1,37) Rifabutina Cmax ↑ 1,28 (1,09-1,51) Metabolita 25-O-desacetilrifabutina AUC ↑ 1,24 (0,84-1,84) Metabolita 25-O-desacetilrifabutina Cmin ↑ 1,22 (0,86-1,74) Metabolita 25-O-desacetilrifabutina Cmax ↑ 1,29 (0,98-1,68) È stato riportato un aumento clinicamente non rilevante della clearance apparente di nevirapina (9%) rispetto ai dati storici. Non sono stati osservati effetti significativi sui parametri farmacocinetici medi di rifabutina e nevirapina. Rifabutina e Nevirapina Sandoz GmbH possono essere co-somministrati senza aggiustamenti posologici. Tuttavia, a causa dell’elevata variabilità interpaziente, in alcuni pazienti può verificarsi un significativo aumento dell’esposizione a rifabutina; tali soggetti possono essere a maggior rischio di tossicità da rifabutina. Pertanto la somministrazione concomitante dei due farmaci deve essere effettuata con cautela.
Rifampicina 600 mg QD Rifampicina AUC ↔ 1,11 (0,96-1,28) Rifampicina Cmin ND Rifampicina Cmax ↔ 1,06 (0,91-1,22) Nevirapina AUC ↓ 0,42 Nevirapina Cmin ↓ 0,32 Nevirapina Cmax ↓ 0,50 rispetto ai controlli storici. La co-somministrazione di rifampicina e Nevirapina Sandoz GmbH non è raccomandata (vedere paragrafo 4.4). I medici che utilizzano un regime con nevirapina per trattare pazienti infetti anche da tubercolosi possono in alternativa considerare la co-somministrazione di rifabutina.
ANTIFUNGINI
Fluconazolo 200 mg QD Fluconazolo AUC ↔ 0,94 (0,88-1,01) Fluconazolo Cmin ↔ 0,93 (0,86-1,01) Fluconazolo Cmax ↔ 0,92 (0,85-0,99) Nevirapina: esposizione: ↑ 100% rispetto ai dati storici, dove nevirapina era somministrata da sola. A causa del rischio di un’aumentata esposizione alla Nevirapina Sandoz Gmbh, è necessario co-somministrare i medicinali con cautela e monitorare i pazienti con attenzione.
Itraconazolo 200 mg QD Itraconazolo AUC ↓ 0,39 Itraconazolo Cmin ↓ 0,13 Itraconazolo Cmax ↓ 0,62 Nevirapina: non sono state riscontrate differenze significative nei parametri farmacocinetici di nevirapina. In caso di co-somministrazione di questi due agenti deve essere considerato un aumento della dose di itraconazolo.
Ketoconazolo 400 mg QD Ketoconazolo AUC ↓ 0.28 (0.20-0.40) Ketoconazolo Cmin ND Ketoconazolo Cmax ↓ 0.56 (0.42-0.73) Nevirapina: livelli plasmatici: ↑ 1,15-1,28 rispetto ai controlli storici. La co-somministrazione di ketoconazolo e Nevirapina Sandoz GmbH non è raccomandata (vedere paragrafo 4.4).
ANTIVIRALI PER EPATITE CRONICA B E C
Adefovir I risultati di studi in vitro hanno dimostrato debole antagonismo di nevirapina con adefovir (vedere paragrafo 5.1), che non è stato confermato in studi clinici e non è attesa una riduzione dell’efficacia. Adefovir non ha influenzato nessuna delle isoforme CYP comuni, noti per essere coinvolti nel metabolismo dei farmaci umani ed è escreto per via renale. Non è prevista alcuna interazione farmaco-farmaco clinicamente rilevante. Adefovir e Nevirapina Sandoz Gmbh possono essere co-somministrati senza aggiustamenti posologici.
Boceprevir Boceprevir è parzialmente metabolizzato dal CYP3A4/5. La co- somministrazione di boceprevir con medicinali che inducono o inibiscono il CYP3A4/5 potrebbe aumentare o diminuire l’esposizione. Le concentrazioni plasmatiche di boceprevir diminuiscono quando somministrato con un NNRTI mediante via metabolica simile a nevirapina. L’esito clinico di questa riduzione osservata delle concentrazioni boceprevir non è stata valutata direttamente. Non è raccomandata la somministrazione concomitante di boceprevir e Nevirapina Sandoz Gmbh(vedere paragrafo 4.4).
Entecavir Entecavir non è un substrato, induttore o un inibitore degli enzimi del citocromo P450 (CYP450). A causa della via metabolica di entecavir, non sono attese interazioni farmaco-farmaco clinicamente significative. Entecavir e Nevirapina Sandoz Gmbh possono essere co-somministrati senza aggiustamenti posologici.
Gli interferoni (interferoni pegilato alfa 2a e alfa 2b) Gli interferoni non hanno alcun effetto noto sulla CYP 3A4 o 2B6. Non è prevista alcuna interazione farmaco-farmaco clinicamente rilevante. Gli interferoni e Nevirapina Sandoz Gmbh possono essere co-somministrati senza aggiustamenti posologici
Ribavirina I risultati di studi in vitro hanno mostrato un debole antagonismo di nevirapina dalla ribavirina (vedere paragrafo 5.1), che non è stato confermato in studi clinici e non è attesa una riduzione dell’efficacia. La ribavirina non inibisce gli enzimi del citocromo P450, e da studi di tossicità non ci sono evidenze che la ribavirina provochi induzione degli enzimi epatici. Non è prevista alcuna interazione farmaco-farmaco clinicamente rilevante. Ribavirina e Nevirapina Sandoz Gmbh possono essere co-somministrati senza aggiustamenti posologici.
Telaprevir Telaprevir è metabolizzato nel fegato dal CYP3A ed è un substrato della P - glicoproteina. Altri enzimi possono essere coinvolti nel metabolismo. La somministrazione concomitante di telaprevir e di medicinali che inducono il CYP3A e/o P -gp può diminuire le concentrazioni plasmatiche di telaprevir. Non è stato condotto alcuno studio d’interazione farmaco - farmaco di telaprevir con nevirapina, tuttavia, gli studi di interazione di telaprevir con un NNRTI con una via metabolica simile a nevirapina hanno dimostrato livelli ridotti di entrambi. I risultati degli studi DDI di telaprevir con efavirenz indicano che si deve prestare cautela nel somministrare telaprevir con induttori del citocromo P450. Si deve prestare cautela nel somministrare telaprevir con Nevirapina Sandoz Gmbh. Se co-somministrato con Nevirapina Sandoz Gmbh deve essere considerato un aggiustamento posologico di telaprevir.
Telbivudina La telbivudina non è un substrato, induttore o un inibitore del sistema enzimatico del citocromo P450 (CYP450). A causa della via metabolica della telbivudina, non sono attese interazioni farmaco-farmaco clinicamente significative. Telbivudina e Nevirapina Sandoz Gmbh possono essere co-somministrati senza aggiustamenti posologici.
ANTIACIDI
Cimetidina Cimetidina: non sono stati osservati effetti significativi sui parametri farmacocinetici di cimetidina. Nevirapina Cmin ↑ 1,07 Cimetidina e Nevirapina Sandoz GmbH possono essere co-somministrati senza aggiustamenti posologici.
ANTITROMBOTICI
Warfarina L’interazione tra nevirapina e l’agente antitrombotico warfarina è complessa, con la potenzialità sia di aumenti sia di riduzioni del tempo di coagulazione quando utilizzati in concomitanza. È giustificato uno stretto monitoraggio dei parametri di coagulazione.
CONTRACCETTIVI
Medrossiprogesterone acetato-depot (DMPA) 150 mg ogni 3 mesi DMPA AUC ↔ DMPA Cmin ↔ DMPA Cmax ↔ Nevirapina AUC ↑ 1,20 Nevirapina Cmax ↑ 1,20 La co-somministrazione di Nevirapina Sandoz GmbH non altera la soppressione dell’ovulazione da parte del DMPA. Il DMPA e Nevirapina Sandoz GmbH possono essere co-somministrati senza aggiustamenti posologici.
Etinilestradiolo (EE) 0,035 mg EE AUC ↓ 0,80 (0,67 - 0,97) EE Cmin ND EE Cmax↔ 0,94 (0,79 - 1,12) I contraccettivi ormonali orali non devono essere utilizzati come unico metodo di controllo nelle donne che assumono Nevirapina Sandoz GmbH (vedere il paragrafo 4.4). Non sono state stabilite dosi appropriate, in termini di sicurezza ed efficacia, di contraccettivi ormonali diversi da DMPA (sia orali sia somministrati per altre vie) in associazione con Nevirapina Sandoz GmbH.
Noretindrone (NET) 1,0 mg QD NET AUC ↓ 0,81 (0,70 - 0,93) NET Cmin ND NET Cmax ↓ 0,84 (0,73 - 0,97)
ANALGESICI/OPPIOIDI
Metadone con dosaggio individuale per paziente Metadone AUC ↓ 0,40 (0,31 - 0,51) Metadone Cmin ND Metadone Cmax ↓ 0,58 (0,50 - 0,67) I pazienti in terapia con metadone che iniziano il trattamento con Nevirapina Sandoz GmbH devono essere valutati per l’insorgenza di eventuali sintomi di crisi di astinenza e la dose di metadone deve essere aggiustata di conseguenza.
PRODOTTI ERBORISTICI
Erba di San Giovanni I livelli sierici di nevirapina possono essere ridotti dall’uso concomitante del preparato a base di erba di San Giovanni (Hypericum perforatum). Questo è dovuto all’induzione degli enzimi del metabolismo e/o delle proteine di trasporto da parte dell’erba di San Giovanni. I prodotti di erboristeria contenenti erba di San Giovanni e Nevirapina Sandoz GmbH non devono essere co-somministrati (vedere paragrafo 4.3). Se il paziente sta già prendendo erba di S. Giovanni, controllare nevirapina e se possibile i livelli virali e interrompere l’assunzione dell’erba di S. Giovanni. Interrompendo l’assunzione dell’erba di San Giovanni i livelli di nevirapina possono aumentare. Può essere necessario aggiustare la dose di Nevirapina Sandoz GmbH. L’effetto induttivo può persistere per almeno 2 settimane dopo l’interruzione del trattamento con l’erba di San Giovanni.
Altre informazioni Metaboliti di nevirapina: studi condotti impiegando microsomi di epatociti umani indicano che la formazione di metaboliti idrossilati di nevirapina non è stata influenzata dalla presenza di dapsone, rifabutina, rifampicina e trimetoprim/sulfametossazolo. Ketoconazolo ed eritromicina hanno inibito in modo significativo la formazione dei metaboliti idrossilati di nevirapina.

Farmaci

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MYLAN SpA

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