NAVELBINE 1CPS 20MG -Posologia
Modo di somministrazione NAVELBINE capsule molli deve essere assunta rigorosamente per via orale Esclusivamente per uso orale. Le capsule di NAVELBINE vanno assunte con un po’ d’acqua, e non devono essere masticate né succhiate. Si consiglia l’assunzione con un po’ di cibo. Se il paziente dovesse per errore masticare o succhiare la capsula, è necessario procedere ad un risciacquo della bocca con acqua o, preferibilmente, con una normale soluzione fisiologica. Se la capsula risultasse tagliata o danneggiata: il liquido contenuto è irritante e pertanto potrebbe determinare lesioni in caso di contatto con la pelle o con le mucose o con gli occhi; le capsule danneggiate non devono essere ingerite e devono essere riportate in farmacia per poter essere distrutte in modo appropriato; in caso di contatto, lavarsi immediatamente con acqua o preferibilmente con una normale soluzione fisiologica.Posologia In monoterapia, la dose raccomandata è la seguente: Prime tre somministrazioni 60 mg/m² di superficie corporea, in un’unica somministrazione settimanale. Somministrazioni successive Dopo la terza somministrazione si raccomanda di incrementare la dose di NAVELBINE capsule molli a 80 mg/m2 sempre in un’unica somministrazione settimanale, tranne in quei pazienti che nel corso dei controlli ematologici effettuati in concomitanza con le prime tre somministrazioni a 60 mg/m² , abbiano avuto o un singolo episodio di neutropenia inferiore a 500/mm³ o neutropenia compresa tra 500 e 1000/mm³ in più di un controllo.
Conta dei neutrofili durante le prime 3 somministrazioni a 60 mg/m² /settimana | Neutrofili > 1000 | Neutrofili >500 e < 1000 (1 episodio) | Neutrofili >500 e < 1000 (2 episodi) | Neutrofili < 500 |
Dose consigliata per la 4^ somministrazione | 80 | 80 | 60 | 60 |
Se, prima di ogni somministrazione alla dose di 80 mg/m² , si dovesse riscontrare una conta dei neutrofili inferiore a 500/mm³, la somministrazione deve essere ritardata fino al ritorno alla normalità ematologica e la dose va ridotta da 80 a 60 mg/m² alla settimana durante le 3 somministrazioni successive.
Conta dei neutrofili dopo la 4^ somministrazione a 80 mg/m² /settimana | Neutrofili > 1000 | Neutrofili >500 e < 1000 (1 episodio) | Neutrofili >500 e < 1000 (2 episodi) | Neutrofili < 500 |
Dose consigliata per la somministrazione successiva | 80 | 60 |
E’ possibile incrementare nuovamente la dose da 60 a 80 mg/ m² alla settimana se non si riscontra alcun episodio di neutropenia inferiore a 500/ mm³, o nessun episodio di neutropenia compresa tra 500 e 1000 / mm³ in più di un controllo durante 3 somministrazioni a 60 mg/m² , secondo quanto definito per le prime 3 somministrazioni. Sulla base degli studi clinici effettuati, la dose orale di 80 mg/m² è risultata corrispondente a 30 mg/m² della formulazione per via endovenosa, quella di 60 mg/m² /os a 25 mg/m² /ev. Questi dati hanno rappresentato la base per i regimi combinati che alternavano la forma iniettabile alla forma orale, migliorando i vantaggi per il paziente. In caso di polichemioterapia, la dose e lo schema posologico dovranno essere adattati al protocollo di trattamento. Sono disponibili capsule a diversi dosaggi (20 e 30 mg), per poter ottenere la corretta combinazione posologica. La tabella seguente mostra le dosi richieste per i corrispondenti indici di superficie corporea:
Superficie corporea | Prime tre somministrazioni a 60 mg/m² | Somministrazioni successive a 80 mg/m² |
(m²) | Dose (mg) | Dose(mg) |
Da 0.95 a 1 | 60 | 80 |
1.05 a 1.14 | 70 | 90 |
1.15 a 1.24 | 70 | 100 |
1.25 a 1.34 | 80 | 100 |
1.35 a 1.44 | 80 | 110 |
1.45 a 1.54 | 90 | 120 |
1.55 a 1.64 | 100 | 130 |
1.65 a 1.74 | 100 | 140 |
1.75 a 1.84 | 110 | 140 |
1.85 a 1.94 | 110 | 150 |
≥ 95 | 120 | 160 |
Anche per pazienti con una superficie corporea ³ 2 m² la dose totale non deve mai superare i 160 mg per settimana. Negli studi clinici non si sono osservate differenze significative nella risposta nei pazienti anziani o nei soggetti più giovani, ma non si può escludere una maggiore sensibilità in pazienti anziani. Non si hanno informazioni circa l’efficacia e la sicurezza nei bambini. Per l’aggiustamento posologico in specifici gruppi di pazienti, vedere al paragrafo 4.4 “Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso”