MUTABON FORTE 30CPR RIV 25+4MG -Posologia
Posologia Il dosaggio di Mutabon Forte deve essere individualizzato secondo il particolare disturbo da trattare, la durata e la gravità della malattia e la risposta del paziente. Di solito è sufficiente una compressa di Mutabon Forte 3-4 volte al giorno, generalmente sono necessari diversi giorni di trattamento per apprezzare in pieno l’attività terapeutica del preparato. Occorre tener presente che l’azione tranquillante si manifesta più rapidamente (2 o 3 giorni) di quella antidepressiva (1 settimana o più); pertanto i sintomi di tensione e di ansietà scompaiono assai prima della sintomatologia depressiva. Per raggiungere un effetto completo occorrerà continuare il trattamento per diverse settimane; una volta ottenuto il controllo dei sintomi, il medico potrà gradualmente ridurre il dosaggio fino a stabilire la posologia individuale di mantenimento. La necessità di continuare il trattamento deve essere rivalutata periodicamente. Alcuni pazienti, dopo un trattamento iniziale con questo farmaco possono migliorare sufficientemente da richiedere un quantitativo di perfenazina inferiore ai 4 mg presenti in Mutabon Forte; in tali casi si potrà continuare la terapia con Mutabon Antidepressivo che contiene solo 2 mg di perfenazina. A volte può invece essere necessario aggiungere a Mutabon Forte un ulteriore quantitativo di perfenazina nei casi in cui l’ansia e l’eccitazione rappresentano il disturbo primario, per cui è desiderabile un maggior effetto antipsicotico. Nei pazienti con grave irrequietezza ed agitazione psicomotoria o insonnia persistente, è consigliabile somministrare 1 o 2 compresse di Mutabon Forte la sera mezz’ora prima di coricarsi e le rimanenti compresse durante la giornata. Popolazione pediatrica La sicurezza e l’efficacia di Mutabon Forte in bambini di età inferiore a 12 anni non sono state definite ed il suo impiego nei bambini non è raccomandato. Anziani Nel trattamento di pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico che dovrà valutare una eventuale riduzione della posologia. Modo di somministrazione Uso orale.