ATC: C07AB02 | Descrizione tipo ricetta: RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI |
Presenza Glutine: ![]() |
Classe 1: A | Forma farmaceutica: COMPRESSE |
Presenza Lattosio: ![]() |
Ipertensione arteriosa: sia in monoterapia che associato ad altri farmaci antipertensivi, preferibilmente saluretici e/o un vasodilatatore periferico. Angina pectoris: profilassi a lungo termine delle crisi anginose. Per troncare le crisi anginose, si continuerà come sempre ad usare la trinitroglicerina. Infarto miocardico conclamato o sospetto. Turbe cardiache funzionali. Trattamento profilattico dell’emicrania.
Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:
Il metoprololo aumenta l’effetto degli altri farmaci antiipertensivi. Particolare cautela è richiesta in caso di somministrazione di un beta-bloccante associato al prazosin per la prima volta. I pazienti in trattamento contemporaneo con inibitori del sistema nervoso simpatico, altri beta-bloccanti (anche in forma di gocce oftalmiche) o inibitori delle monoaminossidasi devono essere mantenuti sotto sorveglianza. Se deve essere interrotto un concomitante trattamento con clonidina, la terapia con il beta-bloccante va sospesa parecchi giorni prima della clonidina. La nitroglicerina può aumentare l’effetto ipotensivo di metoprololo. Il metoprololo può modificare i parametri farmacocinetici dell’alcool in caso di assunzione contemporanea. È richiesta cautela per i possibili effetti inotropi e cronotropi negativi quando il metoprololo viene somministrato con calcio-antagonisti e/o agenti antiaritmici in pazienti con ridotta funzione ventricolare sinistra e specialmente dopo somministrazione endovenosa di calcio-antagonisti del tipo verapamil. I beta-bloccanti possono aumentare l’effetto dromotropo negativo degli agenti antiaritmici (del tipo chinidina e amiodarone). L’adrenalina o altre sostanze ad attività simpaticomimetica (p. es. quelle contenute negli antitosse o nelle gocce nasali e oftalmiche) hanno meno probabilità di provocare reazioni ipertensive, se somministrate contemporaneamente a beta-bloccanti cardioselettivi alle dosi terapeutiche, rispetto ai beta-bloccanti non cardioselettivi. È indicata cautela nei pazienti diabetici in trattamento con beta-bloccanti e il dosaggio dell’antidiabetico va aggiustato. Il trattamento concomitante con indometacina può diminuire l’effetto antiipertensivo del metoprololo. Gli induttori o inibitori enzimatici possono influire sui livelli plasmatici del metoprololo. La concentrazione plasmatica del metoprololo viene abbassata dalla rifampicina e può essere aumentata dalla cimetidina. Il metoprololo può ridurre la clearance di altri farmaci (p. es. lidocaina). Nei pazienti in trattamento con beta-bloccanti, gli anestetici per inalazione possono aumentare l’effetto cardiodepressivo.Scheda tecnica (RCP) Composizione:
METOPROLOLO ARISTO 100 mg compresse Ogni compressa contiene 100 mg di metoprololo tartrato. Eccipiente con effetti noti: lattosio. METOPROLOLO ARISTO 200 mg compresse a rilascio prolungato Ogni compressa contiene 200 mg di metoprololo tartrato. Eccipiente con effetti noti: lattosio. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere il paragrafo 6.1.