LIMBITRYL 20CPS 12,5MG+5MG -Effetti indesiderati

LIMBITRYL 20CPS 12,5MG+5MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Durante il trattamento possono manifestarsi alcuni effetti secondari quali sonnolenza, ottundimento delle emozioni, riduzione della vigilanza, confusione, affaticamento, cefalea, vertigini, debolezza muscolare, atassia, visione doppia oppure reazioni anticolinergiche (bocca secca, stipsi, disturbi della minzione, modica tachicardia, disturbi dell'accomodazione), che dipendono dalla dose somministrata: queste manifestazioni possono scomparire o spontaneamente o dietro aggiustamento della posologia. Alcuni effetti indesiderati si manifestano comunemente all’inizio del trattamento, come una stanchezza transitoria ed i già citati effetti anticolinergici dose-correlati (bocca secca, moderata tachicardia e difficoltà di accomodazione). Tali effetti spesso diminuiscono se la terapia viene proseguita. Durante l’uso di benzodiazepine può essere smascherato uno stato depressivo preesistente. La valutazione degli effetti indesiderati si basa sulle seguenti informazioni di frequenza: - Molto comune (≥ 1/10), - Comune (≥ 1/100, <1/10), - Non comune (≥ 1/1.000, <1/100), - Raro (≥ 1/10.000, <1/1.000), - Molto raro (<1/10.000), - Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).

Organo, sistema Effetti
Patologie del sistema emolinfopoietico Raro: disturbi del midollo osseo (es. trombocitopenia, leucopenia, agranulocitosi, pancitopenia, eosinofilia)
Disturbi del sistema immunitario Molto raro: ipersensibilità, angioedema
Patologie endocrine Frequenza non nota: inappropriata secrezione dell'ormone antidiuretico
Disturbi del metabolismo e della nutrizione Molto comune: aumento di peso
Raro: perdita di peso
Disturbi psichiatrici Comune: depressione del livello di coscienza
Non comune: ipomania, mania, ansia, insonnia, incubi
Raro: anoressia, delirio, allucinazioni
Frequenza non nota: tentativo di suicidio, ideazione suicidaria, amnesia, dipendenza, depressione, irrequietezza, agitazione, irritabilità, aggressività, allucinazioni, disturbi psicotici, comportamento anormale, disturbi emotivi, reazione paradosso, disturbi del sonno, disturbi della memoria
Patologie del sistema nervoso Molto comune: cefalea, vertigini, tremore, sonnolenza
Comune: sedazione, atassia, disturbi dell'equilibrio, stato confusionale, parestesia
Non comuni: convulsioni
Raro: vertigini
Frequenza non nota: disartria, disturbi dell'andatura, disturbi extrapiramidali (es. discinesia), distonia
Patologie dell’occhio Molto comune: compromissione visiva (es. disturbo dell’accomodazione)
Comune: midriasi
Non comune: aumento della pressione intraoculare
Raro: diplopia
Frequenza non nota: secchezza dell’occhio
Patologie dell’orecchio e del labirinto Non comune: tinnito
Patologie cardiache Molto comune: palpitazioni, tachicardia
Comune: elettrocardiogramma anomalo (incluso QT prolungato, complesso QRS prolungato), blocco atrioventricolare, disturbi della conduzione
Raro: aritmia, ulteriore aggravamento di una insufficienza cardiaca preesistente
Patologie vascolari Non comune: ipertensione
Raro: ipotensione
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Frequenza non nota: depressione respiratoria
Patologie gastrointestinali Molto comune: secchezza delle fauci, costipazione, nausea
Comune: disgeusia
Non comune: diarrea, vomito
Raro: ingrossamento della ghiandola salivare, ileo paralitico
Patologie epatobiliari Raro: ittero, aumento della bilirubina ematica, delle transaminasi e della fosfatasi alcalina ematica
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Molto comune: iperidrosi
Comune: reazioni cutanee (es: rash, orticaria)
Raro: alopecia, reazioni di fotosensibilità
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo A causa dell'effetto miorilassante c'è il rischio di cadute e fratture soprattutto negli anziani.
Raro: debolezza muscolare
Patologie renali e urinarie Non comune: ritenzione urinaria
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella Comune: disfunzione erettile
Non comune: ginecomastia
Raro: disturbi della libido, disturbi mestruali
Frequenza non nota: galattorrea
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Comune: stanchezza
Raro: piressia
Effetto di classe: Studi epidemiologici condotti principalmente in pazienti di 50 anni o più anziani mostrano un aumento del rischio di fratture ossee in quelli trattati con SSRI (inibitori della ricaptazione della serotonina) e antidepressivi triciclici. Il meccanismo che porta a questo aumento del rischio è sconosciuto. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

Farmaci

MEDA PHARMA SpA

LIMBITRYL20CPS 12,5MG+5MG

PRINCIPIO ATTIVO:

PREZZO INDICATIVO:10,30 €

MEDA PHARMA SpA

LIMBITRYL20CPS 25MG+10MG

PRINCIPIO ATTIVO:

PREZZO INDICATIVO:18,00 €