LIBRADIN 28CPS 10MG RM -Effetti indesiderati
| Classificazione per sistemi e organi | Dosaggio da 10 mg | Dosaggio da 20 mg |
| Disturbi del sistema immunitario | | |
| • Reazione anafilattoide | Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) | Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) |
| Patologie del sistema nervoso | | |
| • Cefalea, | Comune (≥1/100, <1/10) | Molto comune (≥1/10) |
| • Capogiri/vertigini | Comune (≥ 1/100, <1/10) | Comune (≥1/100, <1/10) |
| Patologie cardiache | | |
| • Palpitazioni | Comune (≥1/100, <1/10) | Comune (≥1/100, <1/10) |
| • Tachicardia, tachicardia sinusale, aumento della frequenza cardiaca | Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) | Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) |
| Patologie vascolari | | |
| • Vampate di calore | Comune (≥1/100, <1/10) | Molto comune (≥1/10) |
| Patologie epatobiliari | | |
| • Test di funzionalità epatica anomali | Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) | Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) |
| Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | | |
| • Eruzione cutanea | Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) | Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) |
| Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | | |
| • Edema periferico | Comune (≥1/100, <1/10) | Molto comune (≥1/10) |
I sintomi tendono a diminuire od a scomparire durante il trattamento (entro un mese l’edema periferico ed entro due settimane le vampate di calore, la cefalea e le palpitazioni). Sebbene non sia stato mai osservato, il seguente evento avverso può essere rilevante, come avviene con l’impiego di altre diidropiridine: iperplasia gengivale. Alcune diidropiridine possono raramente causare dolore precordiale ed angina pectoris. Molto raramente pazienti con preesistente angina pectoris potrebbero osservare aumentata frequenza, durata e gravità di tali attacchi. Potrebbero osservarsi casi isolati di infarto miocardico.