LEVODOPA CAR ENT TEC150MG+37,

TECNIGEN Srl

Principio attivo: LEVODOPA CARBIDOPA ENTACAPONE

ATC: N04BA03 Descrizione tipo ricetta:
RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: A Forma farmaceutica:
COMPRESSE RIVESTITE
Presenza Lattosio: No lattosio
LEVODOPA CAR ENT TEC 150MG+37, Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Levodopa/carbidopa/entacapone è indicato per il trattamento dei pazienti adulti con morbo di Parkinson che presentano fluttuazioni motorie di "fine dose" che non sono stabilizzati con il trattamento a base di levodopa/inibitori della dopa decarbossilasi (DDC).

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Altri medicinali antiparkinson: Ad oggi non vi è alcuna indicazione di interazioni che possano precludere l’uso dei medicinali standard antiparkinson in concomitanza con levodopa/carbidopa/entacapone. In dosi elevate, l’entacapone può interferire con l’assorbimento della carbidopa. Tuttavia, non è stata osservata alcuna interazione con il regime di trattamento raccomandato (200 mg di entacapone fino a 10 volte al giorno). Le interazioni fra entacapone e selegilina sono state investigate in studi con dosi ripetute in pazienti con morbo di Parkinson trattati con levodopa/inibitore della DDC. Non è risultata alcuna interazione. Se associata a levodopa/carbidopa/entacapone, la dose giornaliera della selegilina non deve superare i 10 mg. E’ necessario prestare particolare attenzione con la somministrazione concomitante dei seguenti farmaci e la terapia con levodopa. Antiipertensivi: Si può verificare ipotensione posturale sintomatica se la levodopa viene aggiunta al trattamento di pazienti che già ricevono antiipertensivi. Può essere necessario aggiustare la dose dell’agente antiipertensivo. Antidepressivi: Raramente sono state riportate reazioni fra cui ipertensione e discinesia con l’uso concomitante di agenti antidepressivi triciclici e levodopa/carbidopa. Negli studi a dosi singole in volontari sani, sono state studiate le interazioni tra entacapone e imipramina, e tra entacapone e moclobemide. Non si è osservata alcuna interazione farmacodinamica. Un numero significativo di pazienti con morbo di Parkinson è stato trattato con l’associazione levodopa, carbidopa ed entacapone e parecchi altri farmaci, tra cui gli inibitori delle MAO–A, gli antidepressivi triciclici, gli inibitori del reuptake della noradrenalina, come desipramina, maprotilina e venlafaxina, i medicinali che vengono metabolizzati dalle COMT (es. composti contenenti un gruppo catecolico, paroxetina). Non si è osservata alcuna interazione farmacodinamica. Tuttavia, si deve prestare particolare attenzione quando questi medicinali vengono associati a levodopa/carbidopa/entacapone (vedere i paragrafi 4.3 e 4.4) Altri farmaci: Gli antagonisti dei recettori dopaminici (ad es. alcuni agenti antipsicotici ed antiemetici), la fenitoina e la papaverina possono fare diminuire l’effetto terapeutico di levodopa. I pazienti trattati con tali prodotti in concomitanza con levodopa/carbidopa/entacapone devono essere seguiti attentamente per la perdita della risposta terapeutica. A causa dell’affinità dimostrata in vitro nei confronti del citocromo P450 2C9 (vedere paragrafo 5.2), levodopa/carbidopa/entacapone può potenzialmente interferire con i farmaci il cui metabolismo dipende da questo isoenzima, quali ad esempio l’isomero S–warfarin. Tuttavia, in uno studio di interazione effettuato nei volontari sani, entacapone non ha modificato i livelli plasmatici di S–warfarin, mentre il valore dell’AUC per l’isomero R–warfarin è aumentato in media del 18% [CI90 11–26%]. I valori di INR sono aumentati in media del 13% [CI90 6–19%]. Pertanto, nei pazienti in trattamento con warfarin, si raccomanda di effettuare i controlli del valore di INR quando si inizia la somministrazione di levodopa/carbidopa/entacapone. Altre forme d’interazione: Poiché la levodopa compete con alcuni aminoacidi, l’assorbimento di levodopa/carbidopa/entacapone può essere deficitario in alcuni pazienti in regime dietetico altamente proteico. Levodopa ed entacapone possono formare chelati con il ferro nel tratto gastrointestinale. Pertanto levodopa/carbidopa/entacapone e le preparazioni a base di ferro devono essere assunti a distanza almeno di 2–3 ore (vedere paragrafo 4.8). Dati in vitro: Entacapone si lega al sito di legame II dell’albumina umana a cui si legano anche parecchi altri medicinali, inclusi diazepam e ibuprofene. Considerando gli studi in vitro, non si prevedono spiazzamenti significativi a concentrazioni terapeutiche dei medicinali. Inoltre, ad oggi non è risultata alcuna indicazione di interazioni di questo tipo.

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

Ciascuna compressa contiene 150 mg di levodopa, 37,5 mg di carbidopa e 200 mg di entacapone. Eccipiente con effetti noti: Ciascuna compressa contiene 2,90 mg di saccarosio. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Farmaci

SANDOZ SpA

CORBILTA100CPR 125+31,25+200

PRINCIPIO ATTIVO: LEVODOPA-CARBIDOPA-ENTACAPONE

PREZZO INDICATIVO:57,86 €

SANDOZ SpA

CORBILTA100CPR 150+37,5+200MG

PRINCIPIO ATTIVO: LEVODOPA-CARBIDOPA-ENTACAPONE

PREZZO INDICATIVO:57,86 €

SANDOZ SpA

CORBILTA100CPR 200+50+200MG

PRINCIPIO ATTIVO: LEVODOPA-CARBIDOPA-ENTACAPONE

PREZZO INDICATIVO:57,86 €