KETODOL 20CPR 25MG+200MG -Effetti indesiderati

KETODOL 20CPR 25MG+200MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Come tutti i medicinali, KETODOL può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Gli eventi avversi più comunemente osservati sono di natura gastrointestinale. Possono verificarsi ulcere peptiche, perforazione o emorragia gastrointestinale, a volte fatale, in particolare negli anziani (vedere paragrafo 4.4). Classificazione delle frequenze attese: molto comune (≥ 1/10); comune (da ≥ 1/100 a < 1/10); non comune (da ≥ 1/1000 a < 1/100); raro (da ≥ 1/10000 a < 1/1.000); molto raro (< 1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Patologie del sistema emolinfopoietico Raro: anemia dovuta a sanguinamento, leucopenia. Non nota: agranulocitosi, trombocitopenia, aplasia midollare, anemia emolitica. Disturbi del sistema immunitario Non nota: reazioni anafilattiche (compreso shock). Disturbi del metabolismo e della nutrizione Non nota: iponatremia, iperpotassemia (vedere paragrafi 4.4 e 4.5). Disturbi psichiatrici Non nota: depressione, allucinazioni, confusione, alterazioni dell’umore, insonnia. Patologie del sistema nervoso Non comune: cefalea, capogiri, sonnolenza. Raro: parestesia, discinesia. Non nota: meningite asettica, convulsioni, disgeusia. Patologie dell’occhio Raro: visione offuscata (vedere paragrafo 4.4). Patologie dell’orecchio e del labirinto Raro: tinnito, vertigini. Patologie cardiache Non nota: insufficienza cardiaca, fibrillazione atriale, palpitazioni e tachicardia. Patologie vascolari Non nota: ipertensione, vasodilatazione, vasculite (inclusa vasculite leucocitoclastica). Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Raro: attacchi d’asma, edema della laringe. Non nota: broncospasmo (particolarmente in pazienti con nota ipersensibilità ad acido acetilsalicilico e altri FANS), riniti, dispnea. Patologie gastrointestinali Gli eventi avversi più comunemente osservati sono di natura gastrointestinale. Comune: dispepsia, nausea, dolore addominale, vomito, gastralgia, pirosi. Non comune: stipsi, diarrea, flatulenza, gastrite. Raro: stomatiti ulcerative, ulcere peptiche, colite. Non nota: esacerbazione di coliti e del morbo di Crohn, perforazione o emorragia gastrointestinale, a volte fatale, in particolare negli anziani (vedere paragrafo 4.4), pancreatite, melena, ematemesi. La frequenza e l'entità di tali effetti risultano sensibilmente ridotte assumendo il farmaco a stomaco pieno (durante i pasti o insieme al latte). Patologie epatobiliari Raro: epatiti, aumento dei livelli delle transaminasi, aumento della bilirubina sierica dovuto a malattie epatiche, ittero. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Non comune: esantemi, prurito. Non nota: fotosensibilizzazione, alopecia, orticaria, angioedema, eritema, reazioni bollose, comprese sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica, pustolosi esantematica acuta generalizzata, dermatiti, eczemi. Patologie renali e urinarie Non nota: anormalità nei test della funzionalità renale, insufficienza renale acuta, nefrite tubulare interstiziale, sindrome nefrosica, disuria. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Non comune: edema, affaticamento. Raro: astenia. Esami diagnostici Raro: aumento di peso. Studi clinici e dati epidemiologici suggeriscono che l’uso dei FANS (specialmente ad alti dosaggi e per trattamenti di lunga durata) può essere associato ad un modesto aumento del rischio di eventi trombotici arteriosi (p.es. infarto del miocardio e ictus) (vedere paragrafo 4.4). Sono stati riportati casi molto rari di formazione di bezoar associati con la somministrazione di sucralfato. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazioneavversa.

Farmaci

MEDA PHARMA SpA

AXORIDFL 10CPS 100MG+20MG RM

PRINCIPIO ATTIVO: KETOPROFENE-OMEPRAZOLO

PREZZO INDICATIVO:9,90 €

EG SpA

KETODOL20CPR 25MG+200MG

PRINCIPIO ATTIVO: KETOPROFENE-SUCRALFATO

PREZZO INDICATIVO:9,70 €