GIOTRIF 28CPR RIV 30MG -Posologia

GIOTRIF 28CPR RIV 30MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Il trattamento con GIOTRIF deve essere iniziato e supervisionato da un medico esperto nell’uso di terapie antineoplastiche. Lo stato della mutazione di EGFR deve essere stabilito prima dell’inizio della terapia con GIOTRIF (vedere paragrafo 4.4).Posologia La dose raccomandata è di 40 mg una volta al giorno. Questo medicinale deve essere assunto senza cibo. Il cibo non deve essere assunto almeno nelle 3 ore precedenti e nell’ora successiva l’assunzione di questo medicinale (vedere paragrafi 4.5 e 5.2). Il trattamento con GIOTRIF deve essere continuato fino a progressione della malattia o fino a quando non sia più tollerato dal paziente (vedere la sottostante Tabella 1). Incremento della dose Nei pazienti che tollerino una dose iniziale di 40 mg/giorno (cioè assenza di diarrea, di rash cutaneo, di stomatite ed altre reazioni avverse con CTCAE di Grado > 1) nel primo ciclo di trattamento (21 giorni per NSCLC positivo per mutazioni dell’EGFR e 28 giorni per NSCLC squamoso) può essere preso in considerazione un incremento della dose fino a un massimo di 50 mg/giorno. La dose non deve essere incrementata in nessuno dei pazienti in cui sia stata precedentemente ridotta. La dose massima giornaliera è di 50 mg. Aggiustamento della dose per le reazioni avverse Le reazioni avverse sintomatiche (ad esempio diarrea severa/persistente o reazioni avverse di tipo cutaneo) possono essere gestite con successo con l’interruzione del trattamento e riduzioni della dose o sospensione del trattamento con GIOTRIF come indicato nella Tabella 1 (vedere paragrafi 4.4 e 4.8). Tabella 1: Informazioni sull’aggiustamento della dose per reazioni avverse

Reazioni avverse secondo CTCAEa Dosaggio raccomandato
Grado 1 o Grado 2 Nessuna interruzioneb Nessun aggiustamento della dose
Grado 2 (prolungatoc o non tollerato) o Grado ≥ 3 Interruzione fino a Grado 0/1b Riprendere con riduzione della dose di 10 mgd
aNCI Criteri Comuni di Terminologia per Eventi Avversi bIn caso di diarrea, devono essere assunti immediatamente medicinali antidiarroici (ad esempio loperamide) e continuati in caso di diarrea persistente fino a che i movimenti intestinali non cessano. c> 48 ore di diarrea e/o > 7 giorni di rash cutaneo dSe il paziente non può tollerare 20 mg/giorno, deve essere presa in considerazione la sospensione permanente di GIOTRIF Se un paziente sviluppa sintomi respiratori acuti o peggioramento degli stessi, deve essere presa in considerazione la Malattia Polmonare Interstiziale (ILD), in tal caso il trattamento deve essere interrotto fino a valutazione. Se la ILD viene diagnosticata, GIOTRIF deve essere sospeso e deve essere iniziato un trattamento appropriato secondo necessità (vedere paragrafo 4.4). Dosi dimenticate Se viene dimenticata una dose, deve essere assunta nell’arco dello stesso giorno non appena il paziente se ne ricorda. Tuttavia se la dose successiva è prevista entro 8 ore, il paziente non deve assumere la dose dimenticata. Uso di inibitori della glicoproteina P (P-gp) Se è necessario assumere inibitori della P-gp, questi devono essere somministrati ricorrendo ad una somministrazione sfalsata, cioè tra l’assunzione degli inibitori della P-gp e l’assunzione di GIOTRIF deve trascorrere un intervallo di tempo il più lungo possibile. Ciò significa preferibilmente 6 ore (per gli inibitori della P-gp somministrati due volte al giorno) o 12 ore (per gli inibitori della P-gp somministrati una volta al giorno) lontano da GIOTRIF (vedere paragrafo 4.5). Popolazioni speciali Pazienti con compromissione renale L’esposizione ad afatinib è risultata aumentata in pazienti con compromissione renale da moderata a severa (vedere paragrafo 5.2). Non sono necessari aggiustamenti della dose iniziale in pazienti con compromissione renale lieve (eGFR 60-89 mL/min/1,73m²), moderata (eGFR 30-59 mL/min/1,73m²) o severa (eGFR 15-29 mL/min/1.73m²). I pazienti con compromissione renale severa (eGFR 15-29 mL/min/1.73m²) devono essere sottoposti a monitoraggio e la dose di GIOTRIF deve essere aggiustata se non è tollerata. Il trattamento con GIOTRIF non è raccomandato in pazienti con eGFR < 15 mL/min/1,73m² o in dialisi. Pazienti con compromissione epatica L’esposizione ad afatinib non è modificata in modo significativo in pazienti con compromissione epatica lieve (Child Pugh A) o moderata (Child Pugh B) (vedere paragrafo 5.2). Non sono necessari aggiustamenti della dose iniziale in pazienti con compromissione epatica lieve o moderata. Questo medicinale non è stato studiato in pazienti con severa compromissione epatica (Child Pugh C). Il trattamento in questa popolazione non è raccomandato (vedere paragrafo 4.4). Popolazione pediatrica Non c’è un uso rilevante di GIOTRIF nella popolazione pediatrica per l’indicazione NSCLC. Pertanto il trattamento dei bambini o degli adolescenti con questo medicinale non è raccomandato. Modo di somministrazione Questo medicinale è per uso orale. Le compresse devono esser deglutite intere con acqua. Se non è possibile deglutire le compresse intere, possono essere disperse in circa 100 ml di acqua non gassata. Non deve essere utilizzato alcun altro liquido. La compressa deve essere immersa nell’acqua senza frantumarla, mescolando di tanto in tanto per 15 minuti fino a che la compressa non si rompa in particelle molto piccole. La dispersione deve essere bevuta immediatamente. Il bicchiere deve essere risciacquato con circa 100 ml di acqua che deve anch’essa essere bevuta. La dispersione può anche essere somministrata attraverso sondino gastrico.

Farmaci

BOEHRINGER INGELHEIM IT.SpA

GIOTRIF28CPR RIV 20MG

PRINCIPIO ATTIVO: AFATINIB DIMALEATO

PREZZO INDICATIVO:3.373,98 €

BOEHRINGER INGELHEIM IT.SpA

GIOTRIF28CPR RIV 30MG

PRINCIPIO ATTIVO: AFATINIB DIMALEATO

PREZZO INDICATIVO:3.373,98 €

BOEHRINGER INGELHEIM IT.SpA

GIOTRIF28CPR RIV 40MG

PRINCIPIO ATTIVO: AFATINIB DIMALEATO

PREZZO INDICATIVO:3.373,98 €