FROVATRIPTAN MY 6CPR RIV 2,5MG -Effetti indesiderati

FROVATRIPTAN MY 6CPR RIV 2,5MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Frovatriptan è stato somministrato a più di 2700 pazienti alla dose raccomandata di 2.5 mg e gli effetti collaterali più comuni (<10%) includono capogiri, astenia, parestesia, cefalea e vampate di calore. Gli effetti indesiderati riportati nei protocolli clinici con frovatriptan sono stati transitori, generalmente lievi o moderati e si sono risolti spontaneamente. Alcuni dei sintomi riferiti come effetti indesiderati potrebbero essere sintomi associati ad emicrania. La tabella seguente mostra tutte le reazioni avverse che sono state considerate correlate al trattamento con frovatriptan 2,5 mg e che hanno mostrato una incidenza maggiore rispetto al placebo in 4 protocolli placebo controllati. Sono elencati secondo incidenza decrescente e per apparato. Le reazioni avverse raccolte durante l’esperienza successiva alla commercializzazione sono contrassegnate con un asterisco *

Classificazione per sistemi e organi Comune (≥1/100, <1/10) Non comune (≥1/1000, <1/100) Raro (≥1/10000, <1/1000) Molto raro (<1/10.000) Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Patologie del sistema emolinfopoietico     Linfoadenopatia    
Disturbi del sistema immunitario         Reazioni di ipersensiiblità* (inclusi disturbi cutanei, angioedema e anafilassi)
Disturbi del metabolismo e della nutrizione   Disidratazione Ipoglicemia    
Disturbi psichiatrici   Ansia, insonnia, stato confusionale, nervosismo, agitazione, depressione, depersonalizzazione Incubi, disturbi della personalità    
Patologie del sistema nervoso Capogiri, parestesia, cefalea, sonnolenza, disestesia, ipoestesia Disgeusia, tremore, disturbi dell’attenzione, letargia, iperestesia, sedazione, vertigini, contrazioni muscolari involontarie Amnesia, ipertonia, ipotonia, iporiflessia, disturbi del movimento    
Patologie dell’occhio Disturbi della vista Dolore all’occhio, irritazione all’occhio, fotofobia Cecità notturna    
Patologie dell’orecchio e del labirinto   Tinnito, otalgia Fastidio, disturbo e prurito all’orecchio, iperacusia    
Patologie cardiache   Palpitazioni, tachicardia Bradicardia   Infarto del miocardio*. arteriospasmo coronarico*
Patologie vascolari Vampate Sensazione di freddo alle estremità, ipertensione      
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Costrizione alla gola Rinite, sinusite, dolore faringo laringeo Epistassi, singhiozzo, iperventilazione, disturbi respiratori, irritazione della gola    
Patologie gastrointestinali Nausea, secchezza delle fauci, dispepsia, dolori addominali Diarrea, disfagia, flatulenza, fastidio allo stomaco, distensione addominale Costipazione, eruttazione, malattia da reflusso gastroesofageo, sindrome del colon irritabile, formazione di bolle sulle labbra, dolore alle labbra, spasmo esofageo, formazione di bolle sulla mucosa orale, ulcera peptica, dolore alle ghiandole salivari, stomatite, odontalgia    
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Iperidrosi Prurito Eritema, piloerezione, porpora, orticaria    
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo   Rigidità muscoloscheletrica, dolore muscoloscheletrico, dolore alle estremità, dolore alla schiena, artralgia      
Patologie renali e urinarie   Pollachiuria, poliuria Nicturia, dolore renale    
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella     Mastodinia    
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Fatica, fastidio toracico Dolore toracico, sensazione di calore, intolleranza al calore e al freddo, dolore, astenia, sete, fiacchezza, aumento delle forze, malessere Piressia    
Esami diagnostici     Aumento della bilirubina nel sangue, diminuzione del calcio nel sangue, analisi delle urine alterate    
Traumatismo e avvelenamento e complicazioni da procedura     Morso    
In due studi clinici a lungo termine gli effetti osservati non sono stati diversi da quelli riportati nella tabella. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

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