FROVATRIPTAN DOC 6CPR RIV2,5MG -Interazioni

FROVATRIPTAN DOC 6CPR RIV2,5MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Uso in associazione controindicato: Vasocostrittori, alcaloidi della segale cornuta (ergotamina e derivati dell’ergotamina (incluso metisergide)) ed altri 5 HT1D agonisti: Rischi di ipertensione, spasmo delle arterie coronariche dovuto all’effetto vasospastico additivo, quando utilizzati contemporaneamente per lo stesso attacco di emicrania (vedere paragrafo 4.3). Gli effetti possono essere additivi. Si raccomanda di attendere almeno 24 ore dalla somministrazione di prodotti a base di ergotamina prima di somministrare frovatriptan. Conformemente si raccomanda di attendere 24 ore dalla somministrazione di frovatriptan prima di somministrare un prodotto a base di ergotamina (vedere paragrafo 4.4.). Uso in associazione non raccomandato: Inibitori della monoamminossidasi (MAOI): Frovatriptan non è substrato delle MAO–A, tuttavia non può essere escluso un potenziale rischio di sindrome serotoninica o ipertensione (vedere paragrafo 5.2). Uso in associazione che richiedono cautela: Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (citalopram, fluoxetina, fluvoxamina, paroxetina, sertralina) : Potenziale rischio di ipertensione, vasocostrizione coronarica o sindrome serotoninica. Il rigoroso rispetto delle dosi consigliate è un fattore essenziale per prevenire questa sindrome. Metilergometrina: Rischi di ipertensione, costrizione delle arterie coronariche. Fluvoxamina: Fluvoxamina è un potente inibitore del citocromo CYP1A2 ed ha mostrato di aumentare i livelli ematici di frovatriptan del 27–49%. Contraccettivi orali: Nelle donne che assumono contraccettivi orali la concentrazione di frovatriptan è del 30% superiore alle donne che non assumono contraccettivi. Non è stato riportato un aumento dell’incidenza del profilo degli eventi avversi. Erba di san Giovanni (hypericum perforatum) (somministrazione orale): Così come con altri triptani, può aumentare il rischio di comparsa della sindrome serotoninica.

Farmaci