ELETRIPTAN PFI 6CPR RIV 40MG -Effetti indesiderati

ELETRIPTAN PFI 6CPR RIV 40MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Riassunto del profilo di sicurezza Eletriptan Pfizer è stato somministrato negli studi clinici ad oltre 5000 soggetti che hanno assunto una o due dosi da 20 mg, 40 mg o 80 mg. Le reazioni avverse più comuni sono state astenia, sonnolenza, nausea e capogiri. Negli studi clinici randomizzati condotti con dosi da 20 mg, 40 mg e 80 mg è stata osservata un’incidenza di eventi avversi dose-dipendente. Elenco delle reazioni avverse in formato tabulare Le seguenti reazioni avverse (con un’incidenza ≥ 1% e maggiore del placebo) sono state segnalate nel corso di studi clinici in pazienti trattati alle dosi terapeutiche. Gli eventi sono suddivisi per frequenza: comune (≥1/100, <1/10), non comune (≥1/1.000, <1/100) o raro (≥1/10.000, <1/1.000):

Classificazione per sistemi e organi Comune Non comune Raro
Infezioni ed infestazioni: faringite e rinite   infezioni delle vie respiratorie
Patologie del sistema emolinfopoietico:     linfoadenopatia
Disturbi del metabolismo e della nutrizione:   anoressia  
Disturbi psichiatrici:   alterazione del pensiero, agitazione, confusione, depersonalizzazione, euforia, depressione e insonnia instabilità emotiva
Patologie del sistema nervoso: sonnolenza, cefalea, capogiri, formicolio o sensazione anormale, ipertonia, ipoestesia e miastenia tremore, iperestesia, atassia, ipocinesia, disturbi del linguaggio, stupore e alterazione del gusto  
Patologie dell’occhio:   alterazione della vista, dolore oculare, fotofobia e alterazione della lacrimazione congiuntivite
Patologie dell’orecchio e del labirinto: vertigini otalgia, tinnito  
Patologie cardiache: palpitazioni e tachicardia   bradicardia
Patologie vascolari vampate di calore disturbi vascolari periferici shock
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: senso di costrizione alla gola dispnea, disturbi respiratori e sbadigli asma e alterazione della voce
Patologie gastrointestinali: dolore addominale, nausea, secchezza delle fauci e dispepsia diarrea e glossite stipsi, esofagite, edema della lingua ed eruttazione
Patologie epatobiliari:     iperbilirubinemia e incremento delle AST
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: sudorazione eruzione cutanea e prurito alterazioni della cute e orticaria
Patologie del sistema muscoloscheletrico, del tessuto connettivo e delle ossa: dolore alla schiena, mialgia artralgia, artrosi e dolore osseo artrite, miopatia e spasmi muscolari
Patologie renali e urinarie:   aumento della frequenza di minzione, disturbi del tratto urinario e poliuria  
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella:     dolore al seno e menorragia
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione sensazione di calore, astenia, sintomi toracici (dolore, senso di costrizione, pressione) brividi e dolore malessere, edema facciale, sete, edema ed edema periferico  
Gli eventi avversi comuni osservati con eletriptan sono quelli tipici già riportati per la classe degli agonisti dei recettori 5-HT1. Nell’esperienza post-marketing sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: Disturbi del sistema immunitario: reazioni allergiche, alcune delle quali possono essere gravi, incluso angioedema. Patologie del sistema nervoso: sindrome serotoninergica, rari casi di sincope, accidenti cerebrovascolari. Patologie vascolari: ipertensione. Patologie cardiache: ischemia miocardica o infarto, arteriospasmo coronarico. Patologie gastrointestinali: come per altri agonisti dei recettori 5-HT1B/1D sono stati riportati rari casi di colite ischemica, vomito. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.

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