DUODOPA 7SA 100ML20MG/ML+5MG/M -Posologia

DUODOPA 7SA 100ML20MG/ML+5MG/M Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Duodopa è un gel per somministrazione intestinale continua. Per la terapia a lungo termine, il gel deve essere somministrato con una pompa portatile direttamente nel duodeno o nel primo tratto del digiuno tramite un sondino permanente attraverso gastrostomia endoscopica percutanea, con una sonda transaddominale esterna e un sondino intestinale interno. In alternativa, può essere considerata la possibilità di una gastrodigiunostomia radiologica, se, per un qualunque motivo, la gastrostomia endoscopica percutanea non è adatta. La creazione della porta transaddominale e l’aggiustamento posologico devono essere effettuati in collaborazione con una clinica neurologica. Per verificare se il paziente risponde positivamente a questo metodo di trattamento, deve essere preso in considerazione un sondino nasoduodenale/nasodigiunale provvisorio prima di una gastrostomia endoscopica percutanea permanente con una sonda digiunale (PEG–J). Nei casi in cui il medico ritenga che questo accertamento non sia necessario, la fase del test nasodigiunale può essere evitata ed il trattamento può essere iniziato direttamente con il posizionamento della PEG–J. La dose deve essere aggiustata per una risposta clinica ottimale nel singolo paziente, il che significa massimizzare il periodo "ON" funzionale durante il giorno, riducendo al minimo il numero e la durata di episodi "OFF" (bradicinesia) e riducendo al minimo il periodo "ON" con discinesia invalidante. Vedere le raccomandazioni nel paragrafo Dosaggio. Duodopa deve essere somministrato inizialmente come monoterapia. Se necessario, altri medicinali per la malattia di Parkinson possono essere assunti contemporaneamente. Per la somministrazione di Duodopa, deve essere usata unicamente la pompa CADD–legacy 1400 (CE 0473). Unitamente alla pompa portatile è fornito un manuale con le istruzioni per l’uso. Il trattamento con Duodopa utilizzando un sondino permanente può essere sospeso in qualsiasi momento estraendo il sondino e lasciando cicatrizzare la ferita. Il trattamento deve poi proseguire con medicinali orali contenenti levodopa/carbidopa. Dosaggio: La dose giornaliera totale di Duodopa è composta da tre dosi aggiustate individualmente: la dose bolo al mattino, la dose di mantenimento continua e dosi bolo extra somministrate approssimativamente per 16 ore. Le cassette del farmaco sono monouso e non devono essere utilizzate per più di 16 ore, anche se rimane del medicinale. Non riutilizzare una cassetta aperta. Verso la fine del periodo di conservazione il gel potrebbe diventare leggermente giallo. Ciò non influenza la concentrazione del farmaco o il trattamento. Dose mattutina: La dose bolo mattutina è somministrata dalla pompa per raggiungere rapidamente il livello di dosaggio terapeutico (entro 10 – 30 minuti). La dose deve essere calcolata sulla base del quantitativo di levodopa assunto dal paziente la mattina precedente + il volume per riempire il sondino. La dose mattutina totale è generalmente di 5–10 ml, che corrispondono a 100–200 mg di levodopa. La dose mattutina totale non deve superare i 15 ml (300 mg di levodopa). Dose di mantenimento continua: La dose di mantenimento è aggiustabile con incrementi di 2 mg/ora (0.1 ml/ora). La dose deve essere calcolata sulla base del quantitativo di levodopa assunto dal paziente il giorno precedente. La dose di Duodopa deve essere aggiustata quando i medicinali aggiuntivi vengono sospesi. La dose di mantenimento continua viene aggiustata individualmente. Deve essere mantenuta all’interno dell’intervallo 1–10 ml/ora (20–200 mg di levodopa/ora) e generalmente è di 2–6 ml/ora (40–120 mg di levodopa/ora). La massima dose giornaliera raccomandata è 200 ml (vedere paragrafo 4.4). In casi eccezionali può essere necessaria una dose maggiore. Esempio: Assunzione giornaliera di levodopa come Duodopa: 1640 mg/giorno Dose bolo mattutina: 140 mg = 7 ml (escluso il volume per riempire il sondino intestinale) Dose di mantenimento continua: 1500 mg/giorno 1500 mg/giorno: 20 mg/ml = 75 ml di Duodopa al giorno L’assunzione si calcola per 16 ore: 75 ml/16 ore = 4.7 ml/ora. Dosi bolo extra: Da somministrare come richiesto se durante il giorno il paziente diventa ipocinetico. La dose extra deve essere aggiustata individualmente, normalmente è 0.5–2.0 ml. In rari casi può essere necessaria una dose maggiore. Se la necessità di dosi bolo extra supera le cinque volte al giorno, deve essere aumentata la dose di mantenimento. Dopo l’impostazione della dose iniziale, nell’arco di poche settimane devono essere effettuati aggiustamenti precisi della dose bolo mattutina, della dose di mantenimento e delle dosi bolo extra. Se giustificato dal punto di vista medico, Duodopa può essere somministrato durante la notte. Monitoraggio del trattamento: Un improvviso peggioramento della risposta al trattamento, con fluttuazioni motorie ricorrenti, deve far sospettare che la parte distale del sondino si sia spostata dal duodeno/digiuno allo stomaco. L’ubicazione del sondino deve essere stabilita con radiografia e l’estremità del sondino ricollocata nel duodeno/digiuno. Popolazioni speciali Popolazione pediatrica Non c’è un uso rilevante di Duodopa nella popolazione pediatrica per l’indicazione della malattia di Parkinson in stadio avanzato rispondente a levodopa, con gravi fluttuazioni motorie e iper/discinesia. Anziani Esiste una considerevole esperienza nell’uso di levodopa/carbidopa in pazienti anziani. Le dosi per tutti i pazienti, inclusa la popolazione geriatrica, sono aggiustate individualmente mediante la titolazione. Alterata funzionalità renale/epatica Non ci sono studi sulla farmacocinetica della carbidopa e della levodopa in pazienti con compromissione della funzionalità epatica o renale. Attraverso la titolazione il dosaggio di Duodopa è personalizzato per ottenere l’effetto ottimale (che corrisponde ad esposizioni plasmatiche a levodopa e carbidopa ottimizzate individualmente); pertanto, i potenziali effetti del danno epatico o renale sull’esposizione a levodopa e carbidopa sono tenuti in considerazione indirettamente nella titolazione della dose. La titolazione della dose deve essere effettuata con cautela nei pazienti con grave alterazione renale ed epatica (vedere paragrafo 4.4). Interruzione della terapia I pazienti devono essere posti sotto attenta osservazione in caso sia richiesta un’improvvisa riduzione della dose o se diventa necessario sospendere il trattamento con Duodopa, in particolare nei pazienti in trattamento con antipsicotici, vedere paragrafo 4.4. In caso di demenza sospetta o diagnosticata con un abbassamento della soglia confusionale, la pompa del paziente deve essere maneggiata solo dal personale infermieristico o dal caregiver. Quando deve essere utilizzata una cassetta, questa va applicata alla pompa portatile e il sistema va collegato al sondino naso–duodenale o duodeno/digiunale per la somministrazione, secondo le istruzioni impartite.

Farmaci

TEVA ITALIA Srl

CARBIDOPA LDOPA50CPR 25+250MG

PRINCIPIO ATTIVO: LEVODOPA-CARBIDOPA

PREZZO INDICATIVO:6,68 €

ABBVIE Srl

DUODOPA7SA 100ML20MG/ML+5MG/M

PRINCIPIO ATTIVO: LEVODOPA-CARBIDOPA

PREZZO INDICATIVO:1.126,05 €