DEPAMAG40CPR 500MG GASTRORES

Principio attivo: MAGNESIO VALPROATO

ATC: N03AG01 Descrizione tipo ricetta:
RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: A Forma farmaceutica:
COMPRESSE GASTRORESISTENTI
Presenza Lattosio: No lattosio
DEPAMAG 40CPR 500MG GASTRORES Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

- piccolo male tipo assenza, dove è normalmente utilizzato da solo; - grande male, dove è utilizzato più frequentemente in associazione con barbiturici; - epilessia mista essenziale grande male/piccolo male, dove può essere utilizzato sia da solo che in associazione ai barbiturici, e, nei casi particolarmente ribelli resistenti alla terapia, può essere associato ad altri medicamenti con cui il paziente era già stato trattato in precedenza; - differenti forme di epilessia focalizzata, che reagiscono male ai medicinali antiepilettici classici.

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Effetti del valproato su altri farmaci: - Neurolettici, anti-MAO e antidepressivi Il valproato può potenziare l’effetto di altri farmaci psicotropi come i neurolettici, gli anti-MAO e gli antidepressivi; quindi si consiglia di eseguire un monitoraggio clinico e, quando necessario, un aggiustamento del dosaggio. - Fenobarbital Poiché il valproato aumenta le concentrazioni plasmatiche di fenobarbital (per inibizione del catabolismo epatico) può verificarsi sedazione, soprattutto nei bambini. Si raccomanda, quindi, un monitoraggio clinico per i primi quindici giorni del trattamento combinato, con immediata riduzione delle dosi di fenobarbital in caso di sedazione e l’eventuale controllo dei livelli plasmatici di fenobarbital. - Primidone Il valproato aumenta i livelli plasmatici di primidone con potenziamento dei suoi effetti indesiderati (sedazione); questa interazione cessa con il trattamento a lungo termine. Si raccomanda il monitoraggio clinico, specialmente all’inizio della terapia combinata, con un aggiustamento del dosaggio del primidone quando necessario. - Fenitoina Inizialmente il valproato diminuisce la concentrazione plasmatica totale della fenitoina, aumentandone però la frazione libera, con possibili sintomi di sovradosaggio (l’acido valproico sposta la fenitoina dai suoi siti di legame proteico e rallenta il suo catabolismo epatico). Si raccomanda, pertanto, il monitoraggio clinico; in caso di dosaggio plasmatico della fenitoina, si deve tenere in considerazione soprattutto la frazione libera. Successivamente, in seguito a trattamento cronico, le concentrazioni di fenitoina tornano ai valori iniziali pre-valproato. - Lamotrigina Il valproato può ridurre il metabolismo della lamotrigina, quindi quando necessario è opportuno diminuire il dosaggio di quest’ultima. - Etosuccimide Il valproato può causare aumento delle concentrazioni plasmatiche della etosuccimide. - Carbapenemi Riduzioni tra il 60% ed il 100% dei livelli ematici di acido valproico sono state riportate nei due giorni successivi alla co-somministrazione di carbapenemi. A causa dell’entità e della rapidità di queste riduzioni, la co-somministrazione di carbapenemi in pazienti in trattamento stabile con acido valproico non può considerarsi idonea e va pertanto evitata (vedere paragrafo 4.4). - Effetti di altri farmaci sul valproato Gli antiepilettici con effetto di induzione enzimatica (in particolare fenitoina, fenobarbital e carbamazepina) diminuiscono le concentrazioni sieriche del valproato. Nel caso di terapia combinata i dosaggi vanno aggiustati in base ai livelli ematici. La meflochina aumenta il metabolismo dell’acido valproico ed ha per di più effetto convulsivante, quindi nei casi di terapia combinata possono verificarsi attacchi epilettici. In caso di uso concomitante di valproato e di sostanze che si legano altamente alle proteine (aspirina), i livelli sierici liberi di valproato possono aumentare. I livelli sierici di valproato possono aumentare (per effetto di un metabolismo epatico ridotto) in caso di uso concomitante di cimetidina o eritromicina. - Altre interazioni Il valproato generalmente non ha un effetto di induzione enzimatica; di conseguenza non riduce l’efficacia degli estroprogestinici in caso di contraccezione ormonale. In caso di uso concomitante di farmaci anticoagulanti orali deve essere effettuato un attento monitoraggio del tempo di protrombina.

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

Ogni compressa di Depamag 200 mg compresse gastroresistenti contiene 200 mg di magnesio valproato. Ogni compressa di Depamag 500 mg compresse gastroresistenti contiene 500 mg di magnesio valproato. 100 ml di soluzione di Depamag 100 mg/ml soluzione orale contengono 10 g di magnesio valproato. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Farmaci

EG SpA

ACIDO VAL S VAL EG30CPR 500RP

PRINCIPIO ATTIVO: ACIDO VALPROICO-SODIO VALPROATO

PREZZO INDICATIVO:8,17 €