CORDIAX 28CPR RIV 200MG -Avvertenze e precauzioni

CORDIAX 28CPR RIV 200MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Se durante il trattamento con CORDIAX dovessero manifestarsi segni di scompenso cardiaco occorre sospendere temporaneamente il farmaco. I beta-bloccanti possono mascherare i sintomi di tireotossicosi o di ipoglicemia (in particolare tachicardia). Sebbene gli studi effettuati non abbiano dimostrato un effetto del farmaco sul metabolismo glicidico, la somministrazione di CORDIAX a pazienti con diabete labile o scompensato va effettuata sotto controllo del medico. Nei pazienti diabetici, trattati con sulfoniluree, l’effetto del celiprololo può essere aumentato. Di conseguenza, è necessaria una stretta sorveglianza terapeutica. Qualora un paziente in trattamento con CORDIAX dovesse essere sottoposto ad anestesia generale occorre informare l’anestesista di tale terapia. La sospensione dei beta-bloccanti, 48 ore prima di un’anestesia generale, è considerata sufficiente per la ricomparsa di sensibilità normale alle catecolamine. Nell’insufficienza (pazienti con clearance compresa tra 15 e 40 ml/min) occorre ridurre opportunamente le dosi di CORDIAX. È utile, in questo caso, tenere sotto controllo il paziente. Interruzione del trattamento in pazienti coronarici: come nel caso di tutti i beta-bloccanti, il trattamento dei pazienti anginosi non deve mai essere interrotto bruscamente; l’interruzione brusca può portare gravi disturbi del ritmo, infarto del miocardio, come pure morte improvvisa. L’interruzione del trattamento deve sempre essere graduale al fine di prevenire una eventuale iperattività simpatica secondaria. In caso di precedente insufficienza cardiaca o di ipertrofia cardiaca, il monitoraggio clinico, soprattutto all’inizio del trattamento, determinerà se è necessario un trattamento con un diuretico e/o con digitale. Utilizzare con cautela nei casi di blocco atrioventricolare di 1° grado. CORDIAX può essere prescritto con prudenza agli individui asmatici al di fuori degli accessi e ai pazienti con bronchite cronica ben equilibrata. L’uso dei beta-bloccanti nel trattamento dell’ipertensione arteriosa causata da feocromocitoma, anche se trattato, richiede particolari precauzioni. I beta-bloccanti possono aumentare sia la sensibilità verso gli allergeni che la gravità delle reazioni anafilattiche e devono perciò essere usati solo quando strettamente indicato nei pazienti con una storia di grave reazione di ipersensibilità ed in quelli in trattamento desensibilizzante. Possono inoltre antagonizzare gli effetti dell’adrenalina nella gestione dell’anafilassi Pazienti con psoriasi manifesta dovrebbero assumere i beta-bloccanti solo dopo attenta valutazione. I beta-bloccanti possono aggravare i disturbi circolatori periferici. ATLETI: gli atleti devono essere informati che questo medicinale contiene un principio attivo che può dare effetti positivi ai test anti-doping.

Farmaci

S.F.GROUP Srl

CORDIAX28CPR RIV 200MG

PRINCIPIO ATTIVO: CELIPROLOLO CLORIDRATO

PREZZO INDICATIVO:9,98 €