COLISTIMETATO ACC 10F2000000UI -Posologia

COLISTIMETATO ACC 10F2000000UI Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

• Somministrazione endovenosa: La dose da somministrare e la durata del trattamento devono essere stabilite tenendo conto della gravità dell’infezione e della risposta clinica. Devono essere rispettate le linee guida terapeutiche. La dose è espressa in unità internazionali (UI) di sodio colistimetato (CMS). In fondo al paragrafo è riportata una tabella di conversione da UI a mg di CMS e a mg di attività base di colistina (colistin base activity, CBA). Posologia Le seguenti raccomandazioni posologiche si basano su dati limitati di farmacocinetica di popolazione in pazienti in condizioni critiche (vedere paragrafo 4.4): Adulti e adolescenti Dose di mantenimento: 9 MUI/die suddivisi in 2–3 dosi. Nei pazienti in condizioni critiche deve essere somministrata una dose di carico di 9 MUI. L’intervallo più idoneo fino alla prima dose di mantenimento non è stato stabilito. I modelli suggeriscono che, in alcuni casi, nei pazienti con buona funzione renale possono essere necessarie dosi di carico e di mantenimento fino a 12 MUI. Tuttavia, l’esperienza clinica con tali dosi è estremamente limitata e la sicurezza non è stata stabilita. La dose di carico è valida per pazienti con funzione renale normale o ridotta, compresi i soggetti sottoposti a terapia sostitutiva renale. Danno renale La dose deve essere modificata in presenza di danno renale, ma i dati farmacocinetici disponibili per pazienti con funzione renale ridotta sono molto limitati. Le seguenti modifiche alla dose sono riportate a scopo orientativo. Una riduzione della dose è consigliata nei pazienti con clearance della creatinina < 50 ml/min: Si consigliano due somministrazioni giornaliere.

Clearance della creatinina (ml/min) Dose giornaliera
< 50–30 5,5–7,5 MUI
< 30–10 4,5–5,5 MUI
< 10 3,5 MUI
MUI = milioni di UI Emodialisi ed emo(dia)filtrazione continua La colistina appare dializzabile tramite metodi convenzionali di emodialisi ed emo(dia)filtrazione veno–venosa continua (continuous venovenous haemo(dia)filtration, CVVHF, CVVHDF). Sono disponibili dati estremamente limitati dagli studi di farmacocinetica di popolazione su numeri molto piccoli di pazienti sottoposti a terapia renale sostitutiva. Non è possibile formulare raccomandazioni posologiche definitive. I seguenti regimi posologici possono essere presi in considerazione. Emodialisi Giorni senza emodialisi: 2,25 MUI/die (2,2–2,3 MUI/die). Giorni di emodialisi: 3 MUI/die nei giorni di emodialisi, da somministrare dopo la seduta emodialitica. Si consigliano due somministrazioni giornaliere. CVVHF/CVVHDF Come nei pazienti con funzione renale normale. Si consigliano tre somministrazioni giornaliere. Compromissione epatica Non sono disponibili dati nei pazienti con compromissione epatica. Si raccomanda cautela quando si somministra sodio colistimetato a questi pazienti. Pazienti anziani Non si ritengono necessari aggiustamenti della dose nei pazienti anziani con funzione renale normale. Popolazione pediatrica I dati a sostegno del regime posologico nei pazienti pediatrici sono molto limitati. Per la determinazione della dose deve essere tenuta in considerazione la maturità renale. La dose deve essere stabilita in base al peso della massa magra corporea. Bambini ≤ 40 kg 75.000–150.000 UI/kg/die suddivise in 3 dosi. Per i bambini con peso corporeo superiore a 40 kg devono essere tenute in considerazione le raccomandazioni posologiche valide per gli adulti. È stato riportato l’uso di dosi >150.000 UI/kg/die in bambini con fibrosi cistica. Non sono disponibili dati sull’uso o sull’entità di dosi di carico in bambini in condizioni patologiche critiche. Non sono state formulate raccomandazioni posologiche in bambini con funzione renale ridotta. Somministrazione intratecale e intraventricolare Sulla base di dati limitati si consiglia la seguente dose per gli adulti: Via intraventricolare 125.000 UI/die Le dosi somministrate per vie intratecale non devono superare quelle consigliate per l’uso intraventricolare. Non può essere formulata alcuna raccomandazione posologica specifica per la via di somministrazione intratecale e intraventricolare nei bambini. Modo di somministrazione Somministrare sodio colistimetato per via endovenosa tramite infusione lenta della durata di 30–60 minuti. In soluzione acquosa, il sodio colistimetato è idrolizzato al principio attivo colistina. Per la preparazione della dose, in particolare quando composta dal contenuto di più flaconcini, la dose necessaria deve essere ricostituita usando condizioni di assoluta asepsi (vedere paragrafo 6.6). • Per via inalatoria: E’ opportuno che il sodio colistimetato (CMS) sia somministrato sotto la supervisione di medici che abbiano la dovuta esperienza nell’uso di questo medicinale. Posologia La posologia può essere modificata in base alla gravità della malattia e alla risposta clinica. Intervallo di dose raccomandato: Somministrazione per via inalatoria: Adulti, adolescenti e bambini di età ≥ 2 anni 1–2 MUI due o tre volte al giorno (massimo 6 MUI/die) Bambini di età < 2 anni 0,5–1 MUI due volte al giorno (massimo 2 MUI/ die) Devono essere rispettate le pertinenti linee guida cliniche sui regimi terapeutici, comprendenti la durata del trattamento, la periodicità e la co–somministrazione di altri antibatterici. Pazienti anziani Un aggiustamento della dose non è considerato necessario.Danno renale Un aggiustamento della dose non è considerato necessario, ma si raccomanda cautela nei pazienti con danno renale (vedere paragrafi 4.4 e 5.2). Compromissione epatica Un aggiustamento della dose non è considerato necessario.Modo di somministrazione Per uso inalatorio. In soluzione acquosa, il sodio colistimetato è idrolizzato al principio attivo colistina. Per le precauzioni particolari per lo smaltimento e la manipolazione delle soluzioni ricostituite, vedere paragrafo 6.6. Se si assumono altri medicinali, questi devono essere assunti nell’ordine consigliato dal medico. Tabella di conversione: Nell’UE, la dose di sodio colistimetato (CMS) deve essere prescritta e somministrata esclusivamente in unità internazionali (UI). L’etichetta riporta il numero di UI per flaconcino. In passato si sono verificati confusione ed errori di somministrazione a causa dell’uso di diverse unità di misura della dose in termini di potenza. Negli USA e in altre parti del mondo, la dose è espressa in milligrammi di attività base della colistina (milligrams of colistin base activity, mg CBA). La seguente tabella di conversione è riportata a scopo orientativo e i valori sono da considerarsi nominali e solo approssimativi. Tabella di conversione per CMS
Potenza massa di CMS (mg)*
UI mg CBA
12.500 0,4 1
150.000 5 12
1.000.000 34 80
4.500.000 150 360
9.000.000 300 720
*Potenza nominale della sostanza attiva= 12.500 UI/mg

Farmaci

PARI PHARMA GmbH

COLFINAIRNEBUL 56MONOD 1MUI

PRINCIPIO ATTIVO: COLISTIMETATO SODICO

PREZZO INDICATIVO:1.570,80 €

PARI PHARMA GmbH

COLFINAIRNEBUL 56MONOD 2MUI

PRINCIPIO ATTIVO: COLISTIMETATO SODICO

PREZZO INDICATIVO:3.141,60 €

UCB PHARMA SpA

COLIMICINAFL 1000000U4ML+F

PRINCIPIO ATTIVO: COLISTIMETATO SODICO

PREZZO INDICATIVO:7,70 €