CARVEDILOLO HEX30CPR 25MG

SANDOZ SpA

Principio attivo: CARVEDILOLO

ATC: C07AG02 Descrizione tipo ricetta:
RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: A Forma farmaceutica:
COMPRESSE DIVISIBILI
Presenza Lattosio: Si lattosio
CARVEDILOLO HEX 30CPR 25MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Ipertensione, angina pectoris, insufficienza cardiaca.

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Antiaritmici: In isolati casi sono stati osservati disturbi della conduzione, raramente con compromissioni emodinamiche, a seguito della somministrazione orale del carvedilolo e diltiazem in associazione, di verapamil e/o amiodarone. Pertanto, come per gli altri farmaci beta–bloccanti, deve essere considerato un attento monitoraggio della pressione arteriosa e dell’ECG, nei casi di somministrazione contemporanea di carvedilolo con calcioantagonisti quali verapamil o diltiazem, in quanto esiste il rischio che si possano verificare disturbi di conduzione atrio–ventricolare o insufficienza cardiaca (effetto sinergico). Uno stretto monitoraggio deve essere effettuato anche nel caso di somministrazione di carvedilolo in associazione ad antiaritmici di classe I o ad amiodarone (per via orale). In pazienti in corso di trattamento con amiodarone, sono stati segnalati, subito dopo l’inizio della terapia con un beta–bloccante, casi di bradicardia, arresto cardiaco e fibrillazione ventricolare. Esiste il rischio che si verifichi insufficienza cardiaca in caso di terapia concomitante per via endovenosa, con antiaritmici di classe I (Ia o Ic), arresto cardiaco e fibrillazione ventricolare subito dopo l’inizio della terapia con un beta–bloccante nei pazienti in trattamento con amiodarone.La somministrazione contemporanea di carvedilolo con reserpina, guanetidina, metildopa, guanfacina e inibitori della monoamino–ossidasi (ad eccezione dei MAO–B–inibitori), può provocare un’ulteriore diminuzione della frequenza cardiaca; si consiglia quindi di monitorare i parametri vitali. Diidropiridine: la somministrazione concomitante di diidropiridine e di carvedilolo deve avvenire sotto stretto controllo medico in quanto possono verificarsi insufficienza cardiaca e ipotensione di grado severo. Nitrati: potenziano gli effetti ipotensivi. Glicosidi cardiaci. A seguito della somministrazione in associazione di carvedilolo e digossina in pazienti ipertesi, le concentrazioni minime di digossina allo stato stazionario ("steady state") sono risultate aumentate di circa il 16%, quelle di digitossina di circa il 13%. Si raccomanda un attento controllo della concentrazione plasmatica di digossina, ogni qual volta venga iniziato, modificato o interrotto il trattamento con il carvedilolo. Altri farmaci antiipertensivi: il carvedilolo può potenziare gli effetti di altri farmaci anti–ipertensivi somministrati in concomitanza (ad esempio antagonisti dei recettori 1) e di farmaci i cui effetti indesiderati includono un effetto antiipertensivo (come barbiturici, fenotiazine, antidepressivi triciclici, agenti vasodilatatori e alcool). Ciclosporina: i livelli plasmatici di ciclosporina risultano aumentati quando viene somministrato in concomitanza con il carvedilolo. Si raccomanda di monitorare molto attentamente le concentrazioni di ciclosporina. Antidiabetici, inclusa l’insulina: l’effetto antidiabetico dell’insulina e degli ipoglicemizzanti orali può risultare potenziato. I sintomi di ipoglicemia possono essere mascherati. Per i pazienti diabetici è pertanto necessario un regolare controllo della glicemia. Clonidina. Nel caso si renda necessario interrompere il trattamento di carvedilolo e clonidina, utilizzati in associazione, il carvedilolo deve essere sospeso per primo, diversi giorni prima di iniziare a diminuire gradualmente il dosaggio di clonidina. Anestetici per via inalatoria. Particolare attenzione deve essere prestata durante l’anestesia a causa della sinergia tra gli effetti inotropo negativo ed ipotensivo del carvedilolo e degli anestetici. Anti–infiammatori non steroidei (FANS), estrogeni e corticosteroidi: a causa della ritenzione idrica e di sodio, l’effetto antiipertensivo del carvedilolo risulta diminuito.Farmaci induttori o inibitori degli enzimi della Citocromo P450. Un attento monitoraggio va effettuato sia nei pazienti in trattamento con induttori degli enzimi della Citocromo P450 (ad esempio, rifampicina e barbiturici), poiché i livelli plasmatici del carvedilolo possono venire ridotti, sia nei pazienti in trattamento con inibitori degli enzimi della Citocromo P450 (ad esempio, cimetidina, ketoconazolo, fluoxetina, aloperidolo, verapamil, eritromicina), poiché i livelli plasmatici del carvedilolo possono venire aumentati. Simpatomimetici con effetti alfa–mimetici e beta–mimetici: rischio di ipertensione e di eccessiva bradicardia. Ergotamina: aumenta la vasocostrizione Agenti bloccanti neuromuscolari: aumentano il blocco neuromuscolare

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

Una compressa contiene: 3,125 mg, 6,25 mg, 12,5 mg, 25 mg o 50 mg di carvedilolo. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere il paragrafo 6.1.

Farmaci

SPA (SOC.PRO.ANTIBIOTICI) SpA

CARAVEL28CPR 6,25MG

PRINCIPIO ATTIVO: CARVEDILOLO

PREZZO INDICATIVO:4,51 €

SPA (SOC.PRO.ANTIBIOTICI) SpA

CARAVEL30CPR 25MG

PRINCIPIO ATTIVO: CARVEDILOLO

PREZZO INDICATIVO:7,56 €

ACCORD HEALTHCARE ITALIA Srl

CARVEDILOLO ACC28CPR 6,25MG

PRINCIPIO ATTIVO: CARVEDILOLO

PREZZO INDICATIVO:3,62 €