BESREMI INIETT 500MCG/0,5 ML -Effetti indesiderati
Riassunto del profilo di sicurezza Le reazioni avverse più comuni sono leucopenia (19,1%), trombocitopenia (18,5%), artralgia (12,9%), affaticamento (12,4%), aumento delle gamma-glutamiltransferasi (11,2%), malattia simil-influenzale (10,7%), mialgia (10,7%), piressia (8,4%), prurito (8,4%), aumento della alanina aminotransferasi (8,4%), anemia (7,9%), dolore alle estremità (6,7%), alopecia (6,7%), neutropenia (6,7%), aumento della aspartato aminotransferasi (6,2%), cefalea (6,2%), diarrea (5,6%), brividi (5,1%), vertigini (5,1%) e reazione in sede di iniezione (5,1%). Reazioni avverse gravi sono depressione (1,1%), fibrillazione atriale (1,1%) e disturbo da stress acuto (0,6%). Tabella riassuntiva delle reazioni avverse Negli studi clinici condotti su 178 pazienti adulti con policitemia vera, sono state segnalate le seguenti reazioni avverse correlate al trattamento con ropenginterferone alfa-2b. Le reazioni avverse sono elencate secondo la classificazione per sistemi e organi e in base alla frequenza (molto comune (≥ 1/10), comune (≥ 1/100, <1/10), raro (≥ 1/1000, <1/100), molto raro (≥ 1/10.000, <1/1.000) o non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
Classificazione per sistemi e organi | Frequenza | Reazione avversa |
Infezioni e infestazioni | comune | infezione delle vie respiratorie, rinite, infezione cutanea fungina |
non comune | herpes orale, herpes zoster, candidosi orale, sinusite, candidosi esofagea, infezione micotica vulvovaginale, orzaiolo, onicomicosi |
Patologie del sistema emolinfopoietico | molto comune | leucopenia, trombocitopenia |
comune | pancitopenia, neutropenia, anemia |
Disturbi del sistema immunitario | non comune | morbo di Basedow, sarcoidosi |
molto raro | porpora trombocitopenica idiopatica o trombotica# |
non nota | sindrome di Vogt-Koyanagi-Harada#, reazioni di ipersensibilità acuta#** |
Patologie endocrine | comune | ipotiroidismo, ipertiroidismo, tiroidite |
non comune | diabete mellito# |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | comune | ipertrigliceridemia, diminuzione dell'appetito |
Disturbi psichiatrici | comune | depressione, aggressività#, insonnia, ansia, umore alterato, sbalzi d'umore, apatia |
non comune | tentato suicidio#, ideazione suicidaria#, stato confusionale#, disturbo da stress acuto, allucinazioni, stress emotivo, nervosismo, apatia, incubi, irritabilità |
raro | disturbo bipolare#, mania# |
Patologie del sistema nervoso | comune | cefalea, vertigini, ipoestesia, sonnolenza, parestesia |
non comune | polineuropatia, neuropatia motoria periferica, radicolopatia, emicrania, ritardo mentale, tremore, aura |
Patologie dell'occhio | comune | occhio secco |
non comune | emorragia retinica#, essudato retinico#, compromissione della vista, acuità visiva ridotta, visione offuscata, fastidio oculare, eczema palpebrale |
raro | retinopatia#, neuropatia ottica#, occlusione dell'arteria retinica#, occlusione della vena retinica# |
molto raro | cecità# |
non nota | distacco di retina# |
Patologie dell'orecchio e del labirinto | non comune | sordità, tinnito, vertigine |
Patologie cardiache | comune | fibrillazione atriale |
non comune | infarto miocardico#, blocco atrioventricolare, trombo intracardiaco, incompetenza della valvola aortica, disturbi cardiovascolari |
raro | cardiomiopatia#, angina pectoris# |
molto raro | ischemia miocardica# |
Patologie vascolari | comune | microangiopatia |
non comune | fenomeno di Raynaud, ipertensione, ematoma,eccessivo rossore |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | comune | dispnea |
non comune | infiammazione del parenchima polmonare, tosse, epistassi, irritazione della gola |
molto raro | infiltrazione polmonare# |
non nota | fibrosi polmonare#, polmonite#, ipertensione arteriosa polmonare#* |
Patologie gastrointestinali | comune | diarrea, nausea, dolore addominale, stipsi, distensione addominale, secchezza delle fauci |
non comune | gastrite, condizioni della parete addominale, flatulenza, evacuazioni frequenti, odinofagia, sanguinamento gengivale |
non nota | condizioni dentali#, malattia periodontale# |
Patologie epatobiliari | molto comune | aumento della gamma-glutamiltransferasi |
comune | condizioni epatiche, aumento dell'alanina aminotransferasi, aumento dell'aspartato aminotransferasi, aumento della fosfatasi alcalina ematica |
non comune | epatotossicità, epatite tossica, epatomegalia |
raro | insufficienza epatica# |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | comune | prurito, alopecia, eruzione cutanea, eritema, psoriasi, xeroderma, dermatite acneiforme, ipercheratosi, iperidrosi, secchezza cutanea |
non comune | reazione di fotosensibilità, esfoliazione cutanea, distrofia ungueale |
non nota | depigmentazione cutanea# |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | molto comune | artralgia, mialgia |
comune | sindrome di Sjogren, artrite, dolore alle estremità, dolore muscoloscheletrico, dolore osseo, spasmi muscolari |
non comune | debolezza muscolare, dolore cervicale, dolore inguinale |
Patologie renali e urinarie | non comune | cistite emorragica, disuria, urgenza della minzione, ritenzione urinaria |
Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella | non comune | disfunzione erettile, ematospermia |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | molto comune | malattia simil-influenzale, affaticamento |
comune | piressia, reazione al sito di iniezione, astenia, brividi, deterioramento generale della salute fisica, eritema al sito di iniezione |
non comune | dolore al sito di iniezione, prurito al sito di iniezione, sensibilità ai cambiamenti climatici |
non noto: | iperpigmentazione della lingua# |
Esami diagnostici | comune | positività agli anticorpi antitiroidei, aumento dell'ormone tireostimolante, aumento della temperatura corporea, positività agli anticorpi antinucleari, aumento della lattatodeidrogenasi ematica |
non comune | aumento della conta piastrinica, aumento dell'acido urico nel sangue, test di Coombs positivo, diminuzione del peso |
# Segnalate come reazioni avverse durante il trattamento con altri medicinali a base di interferone alfa. *Indice di classe per i medicinali a base di interferone, vedere sotto ipertensione arteriosa polmonare. **Per es. orticaria, angioedema, broncocostrizione o anafilassi.
Descrizione di reazioni avverse selezionate Reazioni avverse più comuni La Tabella 1 riassume le reazioni avverse più comuni (incluso il numero di pazienti, il tasso di incidenza, il livello di gravità, la necessità di adattamento della dose e l'esito) segnalate durante il programma di sviluppo clinico di ropeginterferone alfa-2b.
Tabella 1. Reazioni avverse più comuni durante il trattamento con ropeginterferone alfa-2b. Studi clinici su ropeginterferone alfa-2b |
ADR >10% PT | N (%) | IR | Livello di intensità CTCAE ≥3 N (%) | Dose ridotta N (%) | Medicinale sospeso N (%) | Medicinale cessato N (%) | Ripreso N (%) |
(N=178) | | | | | |
Leucopenia | 34 (19,1) | 27,2 | 3 (8,8)* | 23 (67,6) | 7 (20,6) | N/S | 33 (97,1) |
Trombocitopenia | 33 (18,5) | 15,0 | 4 (12,1)* | 13 (39,4) | 3 (9,1) | 1 (3,0) | 31 (94,0) |
Artralgia | 23 (12,9) | 8,5 | 1 (4,3)* | 4 (17,4) | 4 (17,4) | 2 (8,7) | 22 (95,7) |
Affaticamento | 22 (12,4) | 10,1 | N/S | 3 (13,6) | 1 (4,5) | 1 (4,5) | 21 (95,5) |
Malattia similinfluenzale | 19 (10,7) | 6,3 | N/S | 3 (15,8) | 3 (15,8) | N/S | 18 (94,7) |
Mialgia | 19 (10,7) | 6,0 | N/S | 6 (31,6) | 1 (5,3) | N/S | 18 (94,7) |
*Non sono state segnalate reazioni avverse CTCAE di grado 4 (pericolose per la vita o invalidanti) o di grado 5 (mortali). Abbreviazioni: CTCAE, criteri comuni di terminologia per gli eventi avversi; N/S, non segnalato; ADR, reazione avversa al farmaco; PT, termine preferito; IR, tasso di incidenza di eventi avversi medi per 100 pazienti all'anno; N: numero di pazienti.
Patologie gastrointestinali Sono state segnalate patologie gastrointestinali con altri medicinali a base di interferone alfa e sono state segnalate nel 15,2% dei pazienti sotto trattamento con ropeginterferone alfa-2b. Le patologie gastrointestinali più comuni segnalate in questi studi sono state diarrea (5,1%; tasso di incidenza: 2,8 [eventi/100 pazienti per anno]) e nausea (4,5%; tasso di incidenza: 1,6 [eventi/100 pazienti per anno]).
SNC Nel programma di sviluppo clinico di ropeginterferone alfa-2b, si sono verificati due casi di depressione grave (1,1%; tasso di incidenza: 0,4 eventi/100 pazienti per anno). I pazienti sono guariti completamente dopo l'interruzione permanente del medicinale. Un paziente con disturbo da stress acuto grave (0,6%, tasso di incidenza: 0,2 eventi/100 pazienti all'anno) di intensità moderata è guarito completamente dopo la riduzione della dose di ropeginterferone alfa-2b. Con interferone alfa sono stati segnalati effetti sul SNC tra cui tentato suicidio, ideazione suicidaria, aggressività, disturbo bipolare, mania e stato confusionale (vedere paragrafo 4.4).
Sistema cardiovascolare Durante la terapia con ropeginterferone alfa-2b, si sono verificati tre casi di fibrillazione atriale (1,1%; tasso di incidenza: 0,5 eventi/100 pazienti all'anno) di intensità di grado da 1 a 3 in due pazienti. Il trattamento con ropeginterferone alfa-2b è stato continuato e i pazienti hanno ricevuto medicinali appropriati per il trattamento di questi eventi. I pazienti sono guariti dai due eventi, un evento era in corso al momento della valutazione.
Sistema respiratorio Con interferone alfa sono stati segnalati casi di ipertensione arteriosa polmonare (PAH), in particolare in pazienti con fattori di rischio per PAH (come ad esempio ipertensione portale, infezione da HIV, cirrosi). Gli eventi sono stati segnalati in vari momenti, tipicamente diversi mesi dopo l'inizio del trattamento con interferone alfa.
Apparato visivo Con interferone alfa sono stati segnalati disturbi oculari gravi come ad esempio retinopatia, emorragia retinica, essudati retinici, distacco di retina e occlusione dell'arteria o della vena retinica (vedere paragrafo 4.4).
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell'allegato V.